Furbetti del cartellino, 50 indagati al comune di Piacenza
28 giugno 2017, ore 16:40
Secondo la Procura di Piacenza, timbravano per poi uscire e dedicarsi ad ogni tipo di attività
Sono accusati di falso e truffa i 50 dipendenti del Comune coinvolti nel blitz scattato questa mattina. Secondo la Procura di Piacenza, timbravano il cartellino per poi uscire e dedicarsi ad ogni tipo di attività, tranne che al lavoro. Chi andava in palestra e chi andava a fare la spesa – hanno dichiarato i pm titolari dell’inchiesta. Riscontrati anche alcuni casi di peculato: alcuni degli indagati avrebbero cioè utilizzato mezzi di servizio del Comune per scopi non lavorativi. In mano agli inquirenti anche filmati e pedinamenti che dimostrerebbero la condotta scorretta dei dipendenti indagati.