Furto nella villa di Paolo Rossi, le parole della moglie Federica Cappelletti e del sindaco di Firenze
Furto nella villa di Paolo Rossi, le parole della moglie Federica Cappelletti e del sindaco di Firenze
13 dicembre 2020, ore 13:33
agg. 14 dicembre 2020, ore 14:37
Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri, i ladri hanno forzato una finestra della cucina e poi hanno cominciato a girare per le stanze dell'abitazione di Rossi
"Non ho neppure la forza di parlare. Non bastava la morte di Paolo, non bastava lo stress di queste giornate massacranti, non bastava il dolore di tutti noi. Hanno voluto infangarlo anche nel giorno in cui tutta Italia lo piangeva". Così Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, parlando con il "Qn - Quotidiano Nazionale", ha commentato il furto dei ladri sciacalli penetrati nella villa dell'eroe del Mundial '82 mentre si tenevano i funerali a Vicenza.
Il furto è stato scoperto ieri sera dopo le 19, quando il custode dell'azienda agricola con agriturismo 'Poggio Cennina', in Valdambra, nel comune di Bucine, in provincia di Arezzo, è andato a controllare l'appartamento di Pablito, in vista del rientro a casa della moglie Federica e dei figli.
Le prime ricostruzioni
Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo), come riferisce l'Adnkronos, i ladri hanno forzato una finestra della cucina e poi, una volta all'interno, hanno cominciato a girare per le stanze dell'abitazione di Rossi, rovistando nei cassetti e mettendo tutto a soqquadro. I malviventi hanno potuto agire con una certa tranquillità anche perché il sistema d'allarme non era stato inserito. Prima di andarsene, per garantirsi l'impunità, i ladri hanno strappato anche l'apparecchio della video sorveglianza, in modo da non far ritrovare le immagini dell'accaduto riprese dalle telecamere. Sul posto per i rilievi i carabinieri con i militari addetti alle investigazioni scientifiche.
Gli oggetti rubati
A un primo sommario controllo, dall'appartamento di Paolo Rossi sarebbero spariti soltanto il suo orologio Rolex, particolarmente caro all'ex calciatore, e la somma in denaro di 150 euro. Non sarebbero, invece, stati toccati nè i trofei calcistici nè le medaglie di Rossi. Ma solo nei prossimi giorni sarà fatto un inventario più preciso dei danni e degli ammanchi da parte della moglie Federica. Gli investigatori dell'Arma non escludono che i ladri abbiano monitorato per molte ore dalle vicinanze dell'agriturismo tutti gli spostamenti che avvenivano nella zona prima di commettere il colpo.
Le parole del sindaco di Firenze
"Un atto più vile e vomitevole di questo è davvero impensabile. Che le forze dell'ordine facciano di tutto per scovare i responsabili. Tutta la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia di Paolo Rossi". Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, su Twitter, ha commentato il furto nella villa dell'ex calciatore commesso durante il funerale.