G7 Giappone: "L'economia globale ha mostrato resilienza contro molteplici shock". Visco: "Attenti ai giudizi"
13 maggio 2023, ore 10:33
In attesa del summit che si terranno dal 19 al 21 maggio ad Hiroshima, in Giappone si alternano i primi vertici tra i Paesi. Oggi spazio alla Salute mentre i ministri dell'Economia e delle Finanze dei Paesi del G7 stilano un comunicato speranzoso, sottolineando l'appoggio all'Ucraina e alla battaglia climatica.
C’è grande attesa per il prossimo G7 che si terrà dal 19 al 21 maggio ad Hiroshima. In attesa del summit in Giappone si stanno già riunendo alcune ministeriali a Nagasaki e Nigata. La febbricitante attesa dipende sicuramente dal periodo di instabilità che il mondo intero sta vivendo, un periodo di poche certezze non solo economiche ma anche politiche e sociali. Che il futuro del mondo passasse dall’indomani della pandemia era cosa certa, che il dopo Covid potesse essere così turbolento e conflittuale forse un po’ meno. Eppure le potenze mondiali dovranno fare i conti anche con questa nuova dinamica e con i nuovi equilibri internazionali.
Oggi il ministro della Salute Orazio Schillaci parteciperà al vertice, così come ieri ha fatto la ministra di università e ricerca Anna Maria Bernini, che ha ricordato l'importanza dell'apertura e della condivisione dei dati delle ricerche scientifiche.
“L'ECONOMIA GLOBALE HA MOSTRATO RESILIENZA CONTRO MOLTEPLICI SHOCK”
Proprio in Giappone al termine del vertice tra i ministri dell'Economia e delle Finanze dei Paesi del G7 è stato stilato un comunicato finale: "L'economia globale ha mostrato resilienza contro molteplici shock, tra cui la pandemia, la guerra della Russia contro l'Ucraina e l'inflazione. Tuttavia, dobbiamo rimanere vigili, e dobbiamo essere agili e flessibili nelle nostre politiche macroeconomiche in un contesto di accresciuta incertezza sulle prospettive economiche globali". Nel comunicato viene ribadito "il fermo sostegno all'Ucraina per tutto il tempo necessario e siamo uniti la nostra condanna della guerra di aggressione illegale, ingiustificabile e non provocata della Russia contro l'Ucraina. Siamo fermamente impegnati a continuare ad affrontare l'urgente finanziamento a breve termine dell'Ucraina, oltre a sostenere i Paesi vicini e altri paesi gravemente colpiti". Spazio anche all’emergenza climatica: "Siamo determinati ad affrontare con urgenza il cambiamento climatico, attraverso un'azione su vasta scala in questo decennio critico, al fine di mantenere entro il limite di 1,5 gradi l'aumento della temperatura globale".
LA VISIONE ITALIANA, VISCO E GIORGETTI
Il punto di vista degli esperti della nostra Penisola non si discosta tanto dal comunicato finale del vertice giapponese, anche se il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco appare un po’ più prudente rispetto lo slancio ottimistico sul futuro: “Se c'è una cosa che raccomanderei è di essere attenti a come noi giudichiamo" le prospettive sulle mosse future di politica monetaria, "c'è un livello di incertezza molto alto" a causa della "guerra ancora non conclusa", della "dimensione energetica che per ora è rientrata a livello di costi" e dalla "frammentazione globale, con la tensione con la Cina che richiede uno sforzo diplomatico - poi aggiunge - Non si può ridurre il dialogo e (l'allargamento) è stato un ottima iniziativa da parte della presidenza giapponese e mi sembra che ci sia una risposta ottima da parte di questi Paesi".
Sicuramente più ottimista il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ha commentato la conferma del rating di Fitch sull'Italia: "Viene percepito il lavoro serio, responsabile e discreto che sta facendo il governo, e che quindi ispira fiducia nei mercati. Significa che il governo può continuare la politica che ha fatto fino ad oggi creando spazi fiscali per aiutare le famiglie come abbiamo fatto col decreto del 1 maggio".