26 aprile 2024, ore 19:14
Nella pagina politica anche il botta e risposta tra Guido Crosetto e Roberto Vannacci sulla candidatura di quest’ultimo alle Europee nelle fila della Lega
Sul tavolo dei 7 capi di Stato e di Governo la presidenza italiana mette le grandi sfide del nostro tempo, dal nesso clima-energia all’intelligenza artificiale, sessione quest’ultima cui parteciperà anche Papa Francesco. Il vertice di metà giugno in Puglia, ha spiegato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, si occuperà del conflitto in Medio Oriente e continuerà a confermare il suo sostegno all’Ucraina. Nell’agenda del G7 anche il tema dell’immigrazione. Intanto la candidatura alle europee per la Lega di Roberto Vannacci continua a suscitare polemiche. Il ministro della Difesa Crosetto l’ha definita un bene per l’esercito, e il generale sospeso dopo la pubblicazione del suo controverso libro ha replicato che preferisce lasciare il sarcasmo al ministro. All’interno dello stesso Carroccio Fedriga e Centinaio dicono che non lo voteranno mai e Vannacci la prende con filosofia e fa loro gli auguri.
IL PAPA AL G7
La premier si dice onorata nell’annunciare, nel videomessaggio di Palazzo Chigi, la partecipazione del Santo Padre al G7 nella sessione che si occuperà di intelligenza artificiale. Bergoglio sarà presente fisicamente, confermano dalla sala stampa vaticana. Il tema dell’IA che Meloni definisce “la più grande sfida antropologica di quest'epoca”, una tecnologia che può generare grandi opportunità ma porta con sé anche grandi rischi, oltre a incidere inevitabilmente sugli equilibri globali. “Il nostro impegno -prosegue la presidente del Consiglio - è quello di sviluppare meccanismi di governance per garantire che l'IA sia incentrata sull'uomo e controllata dall'uomo, ovvero che mantenga al centro la persona e abbia la persona come suo ultimo fine”. Secondo Meloni, “è una sfida che nessuno di noi può pensare di affrontare da solo e io penso che sia fondamentale valorizzare il meglio della riflessione etica e intellettuale che in questo ambito si sta sviluppando. Penso ad esempio al cammino avviato dalla Santa Sede nel 2022 con la Rome Call for AI Ethics, un percorso che porta a dare applicazione concreta al concetto di algoretica, ovvero dare un'etica agli algoritmi”. E per "valorizzare" questo percorso, l'Italia intende portarlo all'attenzione degli altri leader in occasione del vertice in Puglia dal 13 al 15 giugno.
POLEMICHE E MALUMORI PER LA CANDIDATURA DI VANNACCI
La decisione di Vannacci di correre alle Europee con la Lega era scontata a sentire il ministro della Difesa, Guido Crosetto. “Era chiaro da mesi che lo avrebbe fatto. Sarà certamente eletto e le istituzioni europee potranno godere del suo contributo di idee e valori. Sono certo che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega. Una scelta win-win, come si dice. Per lui, per la Lega e per l'esercito” le parole pungenti del ministro. A stretto giro è arrivata la replica del Generale, sospeso dallo scorso febbraio dopo la pubblicazione del suo controverso libro, “Crosetto con sarcasmo ha detto che sarebbe un bene per l'esercito se venissi eletto? Il sarcasmo lo lascio lui. In ogni caso è una sua opinione, se ritiene che sia così non vorrei deluderlo” ha detto Vannacci spiegando inoltre che non intende lasciare l’Esercito “E' tutto normato. Qualora fossi eletto dovrò scegliere se lasciare o mettermi in aspettativa. Se non dovessi essere eletto deciderò” ha concluso il Generale. La sua candidatura ha suscitato critiche anche nella Lega. “Sono problemi loro, io vado avanti per la mia strada, discutano tra di loro all'interno del partito, io non ho la tessera della Lega al momento, sono un candidato indipendente” spiega Vannacci. E a Centinaio che ha detto chiaramente che non la voterà mai. Così come Fedriga ha detto che sceglierà i tre candidati del suo territorio Vannacci ha replicato facendo a entrambi tanti auguri.