Non Stop News (Ven-Dom)Non Stop News (Ven-Dom)Non Stop News (Ven-Dom)Non Stop News (Ven-Dom)
On air
Non Stop News (Ven-Dom)
Con Davide Giacalone, Valentina Iannicelli , Barbara Sala e Luigi Santarelli

Gaia a RTL 102.5: “È il mio primo disco dedicato all’italiano e sono molto felice che le persone lo stiano recependo bene. Il 7 maggio ci sarà un concerto evento in cui ballare, ridere e piangere, ma ci saranno anche tante sorprese”

Gaia a RTL 102.5: “È il mio primo disco dedicato all’italiano e sono molto felice che le persone lo stiano recependo bene. Il 7 maggio ci sarà un concerto evento in cui ballare, ridere e piangere, ma ci saranno anche tante sorprese”

Gaia a RTL 102.5: “È il mio primo disco dedicato all’italiano e sono molto felice che le persone lo stiano recependo bene. Il 7 maggio ci sarà un concerto evento in cui ballare, ridere e piangere, ma ci saranno anche tante sorprese”


Nel corso di “The Flight”, la cantante ha presentato in diretta radiofonica “rosa dei venti”, il nuovo album rilasciato il 21 marzo

Gaia è stata ospite di RTL 102.5, in compagnia de La Zac, per presentare “rosa dei venti”, il suo nuovo album, rilasciato lo scorso 21 marzo. Attraverso un lavoro di scrittura personale, istintivo e autentico, un flusso naturale, Gaia racconta in “rosa dei venti” i suoi vént’anni, una fase della vita che sembra non avere direzione guidata da vènti che soffiano e decidono per noi. Il disco, primo progetto interamente in italiano della cantautrice italo-brasiliana, apre al suo diario personale e, tra pezzi più intimi e canzoni più energiche, traccia un percorso alla ricerca della bussola interiore. Ai microfoni di RTL 102.5, Gaia ha raccontato: «Sono molto contenta di essere in giro per promuovere il disco, che tra l’altro è uscito il primo giorno di primavera. La gente lo sta recependo molto bene e sono felicissima. È il primo disco che è una lettera d’amore all’italiano, c’è solo qualche parolina in portoghese. Il Brasile c’è sempre, non posso staccare parti di me. Quando scrivo in portoghese, c’è un’attenzione particolare alle parole che noi italiani utilizziamo, abbiamo un lessico ricco e mi piace portarlo quando scrivo in portoghese. Io non mi sono assolutamente posta dei limiti e mi sono divertita tanto in studio. Ci stavo lavorando da due tre anni, ci sono sicuramente canzoni come “Vento” dove non avevo ben chiaro dove volevo andare come stile e poi ho sbloccato un nuovo filone di canzoni che mi hanno divertita molto nella scrittura e che racchiudono tanto la mia attitudine da vent’anni: super agitata a volte e molto depressa altre, ma comunque istintiva. È un disco estremamente istintivo ed è la sensazione che accomuna tutti i brani presenti nell’album».


Le collaborazioni

Con “rosa dei venti” Gaia dà prova di una forte crescita artistica e personale e dimostra una maturità autorale sviluppata nel corso degli ultimi anni, diventata sempre più fine e accurata. Come molteplici sono i venti che muovono Gaia e le sfaccettature di questo progetto, così sono diverse le nature dei brani che coesistono al suo interno, da quelli più scanzonati a quelli più intimisti. Il disco, composto da 13 tracce, contiene le speciali collaborazioni con Capo Plaza, Guè, Lorenzza e Toquinho: «Ci sono delle bellissime collaborazioni, tra cui Guè, Capo Plaza, Lorenzza, Toquinho che chiude il disco. Le collaborazioni sono nate in modo diverso: Lorenzza l’ho vista sui social nei video in cui faceva freestyle e mi aveva fatto innamorare subito, poi anche lei è italo-brasiliana; Capo Plaza è un incredibile artista urban/trap/rap della nostra generazione, quindi non potevo non metterlo e il pomeriggio in cui abbiamo scritto “Ti fidavi” abbiamo chiuso due brani, è stato super veloce ed estremamente creativo, è stato veramente un bello scambio». «Guè è veramente un essere umano di un’aura incredibile e ai primi tempi dei Club lui adorava rappare sul reggae, quindi il brano insieme è un ritorno alle origini per lui e una nuova era per me; infine, Toquinho, che ha scritto insieme a Ornella Vanoni e Vinícius de Moraes “La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria”, che è uno dei dischi più venduti al mondo ed è stato un’artista che ha portato la brasilianità qui e si è inserito benissimo. Duettare con lui a Sanremo è stato il sogno della vita; sotto banco poi gli ho lasciato il brano “Vento” e ha deciso di rimandarmelo con delle chitarre magiche e la prima volta che l’ho sentita sono scesi fiumi di lacrime» ha aggiunto Gaia in diretta su RTL 102.5.


Il concerto evento

Il 7 maggio 2025 segna l’attesissimo comeback dal vivo di Gaia con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano. I biglietti sono disponibili su tutte le piattaforme di prevendita on-line e nei punti vendita autorizzati. Nel corso di “The Flight”, Gaia ha rivelato: «Il 7 maggio appuntamento al Fabrique di Milano per un concerto evento. Sicuramente sarà una versione pompata piena di sorprese e con ospiti speciali. Ovviamente è una data che ha un suo valore e porteremo per la prima volta “rosa dei venti” live. Sarà un live in cui bisognerà categoricamente ballare perché stiamo preparando un live soprattutto per quello, ci sarà da piangere, da ridere, da limonare, ma soprattutto ballare. Dobbiamo sudare sotto palco tutti insieme e stiamo organizzando, insieme al mio coreografo Carlos, il balletto di “Chiamo io chiami tu”. Avremo anche delle sorprese in più per quanto riguarda la band e sono molto contenta di avere nove musicisti on board, quasi tutti anche per le date estive del tour, sarà molto interattivo». Infatti, Gaia si esibirà live in un viaggio musicale estivo, che parte da Bitonto (BA) il 25 maggio, per arrivare poi a Livorno, Perugia, Mirano (VE), Piacenza, Verona, Crotone, Porto Sant’Elpidio (FM), Rocca di Capri Leone (ME), Adrano (CT), Santa Margherita Ligure (GE), La Spezia, Gonessa (CA), Padula (SA) e si concluderà a Cuneo il 13 settembre. Il calendario è in continuo aggiornamento.



Argomenti

Chiamo io chiami tu
Gaia
rosa dei venti
Tour

Gli ultimi articoli di Redazione Web