Gaza, al sicuro i tre carabinieri bloccati ad Hamas
Gaza, al sicuro i tre carabinieri bloccati ad Hamas
16 gennaio 2019, ore 11:00
I tre italiani si erano rifugiati ieri nella sede dell’Onu a Gaza, dopo verifiche la vicenda si è sbloccata
Si è sbloccata la vicenda dei tre carabinieri del Consolato generale di Gerusalemme, rifugiatisi nella sede dell’Onu a Gaza. "Le indagini hanno permesso di accertare l'identità dei tre italiani e la sicurezza delle procedure del loro ingresso a Gaza", ha detto il ministero dell'Interno di Hamas. Il ministero ha sottolineato "l'efficace cooperazione" con l'inviato Onu Nikolai Mladenov, dell'Unsco a Gaza, del Consolato generale italiano e dell'ambasciatore del Qatar Mohammed Al Emadi. Nel comunicato il portavoce del ministero degli Interni di Gaza, Yiad al-Bozum, spiega che nella giornata di ieri si è creata la necessità di controllare "un veicolo sospetto che era transitato in un'area in cui si erano verificati spari". Il portavoce precisa che quel veicolo è stato dunque seguito fin quando ha fatto ingresso a Gaza nell'edificio dell'Unsco, una agenzia delle Nazioni Unite. "Dopo che abbiamo compiuto verifiche, è emerso che si trattava di cittadini italiani, entrati peraltro nella Striscia in maniera regolare, e che il loro veicolo non era collegato agli spari", afferma il portavoce.