Gaza allo stremo, nella notte altri bombardamenti; Israele sotto choc per la strage nel kibbutz di Kvar Aza

Gaza allo stremo, nella notte altri bombardamenti; Israele sotto choc per la strage nel kibbutz di Kvar Aza

Gaza allo stremo, nella notte altri bombardamenti; Israele sotto choc per la strage nel kibbutz di Kvar Aza   Photo Credit: agenziafotogramma.it


11 ottobre 2023, ore 09:51

In questi giorni di guerra fanno male soprattutto le storie di bambini uccisi, da una parte e dall'altra. Israele si prepara alla controffensiva, i palestinesi cercano di lasciare Gaza ma le frontiere sono chiuse

Abbiamo alle spalle un’altra notte di bombardamenti ed esplosioni. E si apre una giornata che potrebbe portare all’annunciata grande controffensiva via terra dell’esercito israeliano. 300 mila militari sono stati schierati nei pressi del confine con la Striscia di Gaza.

GAZA ALLO STREMO

Nel frattempo si continua a morire. Nelle ultime ore gli attacchi di Tel Aviv a Gaza hanno provocato almeno 30 vittime. Sul fronte palestinese si registrano dunque 950 morti, di questi 260 erano bambini. Nella Striscia ci sono anche 5000 feriti e condizioni di vita sempre più al limite. Non ci sono acqua ed energia elettrica. Migliaia di palestinesi si stanno ammassando al valico di Rafah per provare a fuggire in Egitto, ma il confine è chiuso e ieri è stato anche bombardato. La comunità internazionale spinge per creare un corridoio umanitario che consenta ai palestinesi di lasciare la Striscia. Fonti palestinesi hanno affermato che gli attacchi israeliani hanno distrutto a Gaza la casa della cosiddetta mente degli attacchi di Hamas a Israele, Mohammed Deif, uccidendo il fratello e membri della sua famiglia, compresi il figlio e la nipote. Lo riferisce Ynet. Dello stratega dell'assalto non si hanno però notizie. Altri parenti di Deif sarebbero intrappolati tra le rovine dell'edificio, nel sud della Striscia di Gaza. 

ORRORE NEL KIBBUTZ

Orrore e morte tra gli israeliani. Su questo pronte si contano più di mille vittime. Questa mattina è ripreso il lancio di razzi da Gaza: un edificio è stato colpito a Sderot, nei pressi del confine con la Striscia. Ha intanto fatto il giro del mondo la notizia del massacro compiuto da Hamas in un kibbutz israeliano. A Kfar Aza 200 persone sono state uccise dai terroristi che sono passati di casa in casa sparando e dando fuoco alle abitazioni. Tra le vittime anche 40 bambini, alcuni decapitati.

GOVERNO DI UNITA' NAZIONALE

“Una ferocia mai vista dai tempi della Shoah", ha commentato il premier israeliano Benjamin Netanyhau. Che oggi incontrerà uno dei rappresentanti dell’opposizione Benny Gantz, con l’intento di formare un governo di unità nazionale per affrontare questo momento di grande difficoltà. Non è da escludere che l’attacco di terra scatti solo dopo la formazione del nuovo esecutivo.

LE INTENZIONI DELL'ESERCITO

Secondo il portavoce militare di Israelel’ampiezza dell'attacco lanciato sabato da Hamas dimostra che essi non progettavano un attentato seguito da un ritiro, ma volevano conquistare terreno. L'attività della nostra aviazione ci ha restituito il controllo della situazione''. L’esercito è pronto ad alzare ulteriormente il livello della sua azione: “Stiamo andando verso un incremento degli attacchi verso la Striscia. La massima priorità è quella di eliminare i comandanti di Hamas”. Il ministro della Sicurezza nazionale israeliano, Itamar Ben Gvir ha affermato che è arrivato il momento di distribuire armi ai civili per contrastare la rivolta araba. 


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