Gazzelle a RTL 102.5: “È un disco in cui credo tanto, perché è molto sincero e carico di vita e di emozioni”
24 gennaio 2025, ore 17:30
Nel corso di The Flight, il cantante romano ha presentato in diretta radiofonica il suo ultimo album, intitolato “INDI” e rilasciato oggi
Gazzelle è stato ospite di RTL 102.5, in compagnia di Matteo Campese e La Zac, per presentare “INDI”, il suo ultimo lavoro discografico. Il cantautore, infatti, è stato uno degli artisti che ha contribuito alla nascita di un genere che quasi dieci anni fa ha creato un movimento di rottura. Negli anni Gazzelle è riuscito a seguirne le evoluzioni, ad anticiparle e con questo nuovo disco non guarda a bei tempi andati ma torna semplicemente a casa. Come dopo un lungo viaggio, il rientro porta con sé sempre nuove esperienze, che in qualche modo arricchiscono e aggiungono qualcosa in più al nostro bagaglio, così è “INDI” un disco cantautorale nel senso più vero del termine. Ai microfoni di RTL 102.5, Gazzelle ha raccontato: «Questo album è il mio quinto ed è un disco che ho fatto nel giro dell’ultimo anno, a cui ho lavorato tanto e anche in diversi posti. Ho scritto un po’ in giro: a casa mia, a Milano, a Dublino. È stato un disco itinerante e ho cercato di uscire dalla mia comfort zone e tornare a quell’approccio di quando ancora non facevo questo mestiere, quando non c’erano troppe aspettative e responsabilità. È un disco in cui credo tanto perché è molto sincero e molto denso di vita e di emozioni che ho vissuto nell’ultimo periodo, alcune belle e altre meno, ma è un disco carico di vita. Il titolo è senza la “E” perché volevo che questa parola fosse in qualche modo mia, originale. Mi piaceva anche giocare sul fatto di togliere la “E” per dire che questo disco è talmente indie che non fa neanche parte dell’indie. A questo genere attribuisco il significato del cantautorato, qualcosa che propone un’alternativa alla musica commerciale o comunque una musica un po’ più di nicchia». Anche a livello grafico è curato tutto nei minimi dettagli: la formica, metafora di un percorso solido costruito negli anni, rispecchia anche la potenza della musica nella sua semplicità. «La formica è un po’ la protagonista del disco, ho deciso di metterla in copertina perché credo abbia un forte simbolismo sia per la musica che per me. Penso che sia l’animale da cui mi sento più rappresentato e che ha diverse qualità, perché è molto forte, lavoratrice e determinata, ma allo stesso tempo è molto fragile» ha aggiunto Gazzelle. Nel corso di The Flight, il cantautore romano ha anche rivelato come ha vissuto l’attesa dell’uscita di “INDI”: «Ieri è stata una bella giornata. Nel tardo pomeriggio abbiamo fatto un pre-ascolto all’auditorium di Roma. 600 persone si sono iscritte gratuitamente e abbiamo fatto ascoltare al buio tutto il disco, c’era un’atmosfera molto bella. Io ero lì e quando si è alzato il sipario sono apparso e ho salutato tutti coloro che erano lì. La sera sono andato a cena con amici e persone che lavorano con me, aspettando la mezzanotte tutti insieme».