
Gene Hackman, si indaga sulla morte "sospetta" della star di Hollywood e della moglie Photo Credit: AgenziaFotogramma.it
28 febbraio 2025, ore 11:30
Secondo la Polizia i due erano morti da tempo, come suggerirebbe lo stato di decomposizione dei corpi. Tra le ipotesi la fuga di monossido di carbonio
Come la trama di uno dei tanti film che ha interpretato nel corso di una carriera lunghissima, la fine di Gene Hackman è avvolta nel mistero. La notizia della morte dell'attore, 95 anni, è arrivata ieri, quando uno dei custodi della villa di Santa Fe aveva dato l'allarme, scoprendo il corpo della leggenda di Hollywood e di sua moglie, la pianista Betsy Arakawa. Ma secondo chi indaga i due erano morti da tempo.
"MORTE SOSPETTA"
A suggerirlo sono le condizioni dei cadaveri. La donna, 63 anni, era riversa sul pavimento del bagno, accanto le pillole cadute da una boccetta di medicinali aperta. Il suo corpo, spiega la Polizia, era già in stato di decomposizione, con mani e piedi mummificati. Hackman era invece in un'altra stanza, a terra, vicino a lui un paio di occhiali da sole e un bastone. Morto anche uno dei tre pastori tedeschi della famiglia, chiuso in un armadio. I primi rilievi della Polizia non hanno riscontrato apparenti segni di violenza sulla coppia. La porta di casa era aperta ma non forzata. Non sembra essere stato rubato nulla e non è stato trovato alcun biglietto che possa far pensare ad un gesto volontario per togliersi la vita. Circostanze che hanno spinto gli investigatori a parlare di "morte sospetta".
L'IPOTESI DI UNA FUGA DI GAS
Tra le altre ipotesi al vaglio, quella dell'avvelenamento da monossido di carbonio, a cui pensano i familiari di Hackman, come ha spiegato una dei tre figli dell'attore, Elizabeth. Anche se al momento l'azienda che gestisce le forniture di gas, che collabora alle indagini, non avrebbe riscontrato problemi associati alle tubature interne e esterne all'edificio. A chiarire quanto accaduto sarà l'autopsia disposta sui due corpi, insieme ai test tossicologici. Anche se prima di avere i risultati potrebbero passare settimane. Allo stato attuale la Polizia non esclude alcuna pista, come ha spiegato lo sceriffo Adan Mendoza.