Genova, crollo Ponte Morandi, venti indagati
06 settembre 2018, ore 15:15 , agg. alle 15:35
Procuratore capo di Genova, lista indagati potrebbe allungarsi
Omicidio colposo plurimo, omicidio stradale colposo plurimo: queste le ipotesi di reato per cui la procura di Genova ha iscritto nel registro degli indagati venti persone tra manager, dirigenti e funzionari di Autostrade e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Indagata anche la società Autostrade che dovrà rispondere anche dell’aggravante del mancato rispetto della normativa anti infortunistica. Secondo il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, tuttavia la lista degli indagati potrebbe anche allungarsi. All ’attenzione degli inquirenti, secondo quanto riportano oggi diversi organi di stampa, è anche l’ipotesi che, nei giorni precedenti al disastro, ci fossero state scambi di sms tra i tecnici di Autostrade da cui emergeva che gli ingegneri erano a conoscenza della criticità della struttura, in particolare la tenuta degli stralli. Intanto il premier Conte ha ribadito che non saranno fatti sconti al concessionario, ma ha detto che a oggi non è scontato che si vada verso la nazionalizzazione.