19 febbraio 2019, ore 13:00
Il passeggero, denunciato, si era procurato le zanne in una tappa lungo le coste africane
All’aeroporto di Genova sono state sequestrate 13 zanne di elefante e 4 manufatti in avorio lavorato. La Guardia di finanza, con gli uomini dell'Agenzia delle dogane e la polizia di frontiera, ha sequestrato il materiale proveniente dall'Africa e trasportato da un passeggero di origine indonesiana. L'uomo, diretto a Surabaya, nell'Isola di Giava, aveva tentato di imbarcare l'avorio occultandolo in una cassa acustica: è stato denunciato. Il Sud-Est asiatico è il crocevia del 75% del traffico illegale di avorio grezzo. La merce sequestrata era probabilmente destinata a collezionisti. Il passeggero si era procurato le zanne in una delle tappe lungo le coste africane dove il commercio illegale di avorio rappresenta una delle fonti di arricchimento più rilevanti per bande criminali e terroristiche dell'Africa Sub-Sahariana, come gli estremisti islamici di Al-Shabaab, le milizie Janjaweed del Sudan o i guerriglieri ugandesi del Lord's Resistance Army che, creata la rete di bracconaggio, scambiano la merce con denaro o armi.