Genova, si cercano ancora i dispersi dopo il crollo del ponte

Genova, si cercano ancora i dispersi dopo il crollo del ponte

Genova, si cercano ancora i dispersi dopo il crollo del ponte


17 agosto 2018, ore 17:43 , agg. alle 18:09

Fra le ipotesi del cedimento del viadotto, la rottura di uno dei tiranti d’acciaio

Non si ferma la ricerca dei dispersi sotto le macerie del Ponte Morandi, a Genova. Secondo le ultime verifiche della Protezione Civile, sono 5 le persone che ancora mancano all’appello. Si fanno, intanto, le prime ipotesi sulle cause del crollo: la rottura di uno dei tiranti è quella su cui sta lavorando la commissione incaricata dal Ministero delle Infrastrutture di trovare le ragioni della tragedia. Al momento, non ci sono indagati. Oggi sono stati celebrati i funerali di alcune delle 38 vittime accertate finora. Non tutte le famiglie, infatti, hanno aderito alle esequie solenni, che verranno celebrate domani mattina a Genova, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e di molti esponenti del governo. Domani sarà una giornata di lutto nazionale.

Il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha chiesto che domani e domenica non si giochino le partite del campionato di calcio di serie A, in segno di vicinanza a Genova.

A Benevento, il sindaco Clemente Mastella, ha deciso di chiudere il Ponte Morandi della città campana, dopo i risultati della relazione tecnica. Più piccolo di quello di Genova, fu progettato dallo stesso ingegnere.