Germania, il n.1 di Audi, Stadler, arrestato per il dieselgate
18 giugno 2018, ore 12:10 , agg. alle 14:44
Lo storico marchio tedesco dell’auto nella bufera, per le conseguenze dello scandalo scoppiato tre anni fa
Il N.1 dell'Audi, uno dei colossi mondiali dell’auto, Rupert Stadler, è stato fermato questa mattina dalla polizia tedesca. Il manager è indagato nell'ambito del dieselgate. Il gruppo automobilistico è sotto indagine dal 2015 da parte della procura di Monaco di Baviera. La scorsa settimana Volkswagen, di cui il marchio Audi fa parte, ha accettato di pagare, riconoscendo la propria responsabilità, la sanzione di 1 miliardo di euro decisa dalla procura di Stato di Braunschweig. Nonostante le mega-multa, i guai giudiziari del gruppo sono persino maggiori, coinvolgendo non solo la Germania, ma altri 55 paesi e arrivano anche alla manipolazione del mercato azionario. Complessivamente il gruppo ha dovuto accantonare 27 miliardi di euro per fare fronte a sanzioni, riacquisto azioni e costi mentre gli investitori la accusano di aver informato il mercato troppo tardi dell'inchiesta.