24 ottobre 2024, ore 15:30
Il lancio delle mentine nel 1969, avvenne quando Nicola si trovava negli Stati Uniti, per un anno si chiamarono “Refreshing Mint” una delle pubblicità più famose legata alla Hunziker
Sui banchi di bar e tabaccherie hanno dominato per anni, e sono ancora protagonisti. I confettini, che con il tempo, oltre al gusto alla menta si sono moltiplicati in tante varietà, si sono affermati per il gusto e per la comodità delle confezioni, piccole, trasparenti, accattivanti. Le mentine sono un altro prodotto di grande successo della scuderia Ferrero. Giandonato Nicola, il "padre" delle Tic Tac, è scomparso all'età di 98 anni. Si sono celebrati i funerali dello storico manager della Ferrero, nella sua Brusasco, nel Torinese. Classe 1926, è stato un pilastro nella struttura manageriale dell'azienda di Alba e ha contribuito alla sua internazionalizzazione in Germania, Francia e negli Stati Uniti delle linee di prodotti dell’azienda di Michele Ferrero nel 1958, entrando in Ferrero quando aveva solamente 32 anni.
Il lancio delle Tic Tac dagli Stati Uniti
Era appena laureato in Economia e Commercio e venne presentato al ‘papà' della Nutella da Severino Chiesa, che era collaboratore del manager e amico d’infanzia di Nicola. Fu prima mandato presso lo stabilimento tedesco di Stadtallendorf, poi trasferito negli impianti francesi di Villers-Écalles, a Rouen (Normandia). Quindi arrivò fino negli Stati Uniti. Tra le stelle e le strisce si impegnò nel lancio nel lancio delle Tic Tac, che oltre al sapore, avevano l’inconfondibile aroma che si sprigiona aprendo la confezione. Era il 1969 per un anno si chiamarono “Refreshing Mint”, menta rinfrescante. Poi il nome venne cambiato nel più immediato “Tic Tac”. Da allora hanno conquistato tutto il mondo. Una delle campagne pubblicitarie più riuscite fu legata ad una giovane Michelle Hunziker, nel 2005.
Il cordoglio della famiglia e della comunità
Giandonato Nicola lascia la moglie Bianca Vetrino, ex vicepresidente della Regione Piemonte ed ex assessore alla Sanità negli anni Ottanta, e i figli Carlotta e Franco. La famiglia Ferrero ha voluto ricordare Nicola con un messaggio di cordoglio: “Maria Franca Ferrero e il figlio Giovanni si uniscono all’immenso dolore della famiglia Nicola per la scomparsa del dottor Giandonato Nicola, con il ricordo indelebile delle sue grandi qualità professionali e della sua dedizione all’azienda e alla famiglia Ferrero”. Anche il sindaco di Brusasco, Giulio Bosso, ha espresso il suo cordoglio con un post toccante: “In questi giorni ci ha lasciato Giandonato Nicola, di origini brusaschesi. I suoi genitori gestivano il bar Nicola, dove oggi c'è la pasticceria Peccati di Gola. Alla moglie Bianca Vetrino, già vicepresidente della Giunta Regionale, ai figli e ai familiari giunga la vicinanza di noi tutti. Sentite condoglianze”.