Gianmarco Tamberi sta di nuovo male: un'altra colica renale ferma il sogno del campione olimpico. Sarò in pedana, ma come farò in queste condizioni a saltare?
Gianmarco Tamberi sta di nuovo male: un'altra colica renale ferma il sogno del campione olimpico. Sarò in pedana, ma come farò in queste condizioni a saltare? Photo Credit: Gianmarco Tamberi
10 agosto 2024, ore 11:44
Il messaggio sui social grida tutta la disperazione di Gimbo. E' tutto finito, sono riuscito a battere il destino una volta dopo l'infortunio del 2016, questa volta purtroppo penso abbia vinto lui
Il dolore violento e improvviso nella parte bassa dell’addome e della schiena l’ha svegliato alle 5 del mattino del giorno della finale. Un’altra colica renale ferma il sogno di Gianmarco Tamberi di ripetere l'oro dell'alto di Tokyo, e l'azzurro racconta la sua disperazione su Instagram. Gimbo spiega che dopo cinque ore il dolore ancora non è passato, è dispiaciuto da morire Tamberi che ammette ‘E’ tutto finito’ nel post accompagnato dalla sua foto con la testa china tra le braccia. Ci aveva sperato fino all’ultimo, nel recupero, spronato -afferma- anche dal sostegno e dall’affetto così grande che gli è arrivato in questi giorni. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell'infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio abbia vinto lui, le parole del campione olimpionico, che conferma questa sera scenderà comunque in pedana ma “Non so davvero come farò in queste condizioni a saltare” conclude Gianmarco Tamberi.
IL TESTO INTEGRALE DEL MESSAGGIO DI GIMBO
"E' tutto finito...Ci ho sperato fino all'ultimo, ci ho creduto nonostante tutto quello che era successo - si legge nel post Instagram dell'olimpionico azzurro, accompagnato dalla sua foto con la testa china tra le braccia - Ho ricevuto un sostegno e un affetto così grande da parte di tutti voi che mi ha dato una forza unica per rialzarmi da questo ennesimo problema, ma evidentemente doveva andare così. Questa notte alle 5 mi sono svegliato a causa di quello stesso dolore lancinante di qualche giorno fa. Un'altra colica renale. Sono passate cinque ore e ancora il male non passa. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell'infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio abbia vinto lui. Sono senza parole, mi dispiace davvero da morire. Scenderò in pedana comunque questa sera? Si ma non so davvero come farò in queste condizioni a saltare".
L’INFORTUNIO DEL 2016 E LA RINASCITA
"Ridatemi il mio sogno. Addio Rio, addio mia Rio". Gianmarco Tamberi aveva affidato sempre a Instagram le sue lacrime per la lesione del legamento della caviglia sinistra che gli costò la partecipazione ai Giochi di Rio 2016. L'esito degli esami dopo l'infortunio di Montecarlo fu impietoso col saltatore azzurro, che solo pochi minuti prima di distruggere il suo sogno olimpico aveva portato a 2.39 il primato italiano dell'alto. “Vorrei urlarlo che tornerò più forte di prima, ma ora riesco solo a piangere” le parole di SuperGimbo poi laureato campione olimpico il 1º agosto 2021, ai Giochi olimpici di Tokyo, quando Tamberi conquistò la medaglia d'oro a pari merito con Mutaz Essa Barshim, con la misura di 2,37 m.