Gianna Nannini, La mia bella storia in HitStory
30 ottobre 2015, ore 12:37
agg. 02 novembre 2015, ore 09:18
Una raccolta speciale con sei inediti, RTL 102.5 è Radio media partner ufficiale del tour
Gianna Nannini ha presentato al Medimex il nuovo album "HitStory" che esce proprio oggi. "I tre album di HitStory versione Deluxe compongono un trittico della mia storia di successi, a cui ho voluto aggiungere sei brani inediti e Un'estate italiana remake – rivela Gianna - E' la storia della mia musica che si affianca alla storia di alcune delle più belle canzoni italiane che ho proposto da poco con Hitalia. Per creare un continuum con l'album precedente, dedicato alla storia della grande canzone italiana, per HitStory ho voluto le canzoni che hanno avuto più successo ma anche quelle che ho scritto e che mi piacciono particolarmente". Tra le chicche del disco "Amica Mia" nuova collaborazione con Tiziano Ferro, "Ciao Amore Ciao" in versione speciale e rinnovata contro le guerre e il remake di "Un'estate italiana", grande successo dei Mondiali Italia 90. RTL 102.5 è Radio media partner ufficiale del tour di Gianna Nannini.
"Ho deciso di raccontare la mia storia da viva. Spesso queste operazioni si fanno da morta. - spiega Gianna - E perché? La mia è una bella storia e la voglio poter raccontare io, da viva".L'album si apre con il singolo "Vita Nuova", scritto da Gianna con Pasquale Panella. Poi c'è l'inedito "Tears", il secondo nuovo inedito di "HitStory" sui rapporti che si interrompono. "Tears" è scritta da Gianna, che in questa occasione torna a collaborare con Isabella Santacroce. "Tears è quel non confrontarsi, quel tenere chiuso tutto dentro;- dice Hianna - è il bloccare le nostre emozioni, che porta all’incomprensione, ad abbandonare le cose belle, a cercare la solitudine".
"Amica mia" dopo il successo di "Nostrastoria" (Inno, 2013) segna una nuova occasione di collaborazione con Tiziano Ferro, ed è una canzone dedicata al grande tema dell’amicizia, alla solidità di un rapporto che ti consente di infondere fiducia a un’amica o a un amico, qualunque sia la sua condizione. "Amica" mia parla anche della bellezza della diversità tra le persone. Del fascino di imparare ad amare le proprie differenze. "Originariamente si chiamava Sei - rivela la cantautrice - nel senso dell'accettazione di se stessi, di capire chi siamo, di accettare le nostre differenze, e di non sentirsi soli per questo. E' un concetto che ho voluto condividere con Tiziano Ferro che col suo speciale linguaggio ha dato un valore aggiunto alla canzone".
"Mama", il quarto inedito del progetto, nella sua forma originaria era la "scultura vocale" che dialogava con l'opera di Michelangelo Pistoletto nell'installazione Terzo Paradiso - "Mama", proposta in occasione di varie esposizioni nazionali ed internazionali. Ora per "HitStory", "Mama" si sviluppa e diventa una vera e propria canzone. "Mama è il mio sguardo verso l'infinito della nostra musica, - racconta Gianna - è una canzone che deve incoraggiare la nostra esistenza nel meraviglioso mediterraneo dove abbiamo la fortuna di vivere e di essere nati. In questo momento di forte immigrazione il bacino del mediterraneo è strategico nella nostra crescita culturale. È un fatto importante che spesso tendiamo a sottovalutare. La potenza degli archi esalta questa musica che ho scritto nel 2010 mentre Penelope viveva dentro di me, anzi penso che in qualche modo l’abbia scritta lei, come se fosse una ninna nanna cantata dal punto di vista di un bambino".
Tra le chicche del disco c'è "Ciao amore ciao", brano che Luigi Tenco portò a Sanremo nel 1967 insieme a Dalida che lo ripropose poi a Canzonissima nel 1971. Il brano, indissolubilmente legato ai tragici fatti che accompagnarono la scomparsa di Tenco, ha sempre portato con sé zone di oscurità."David Zard, proprio nella seconda metà degli Anni Sessanta ha collaborato con Tenco. Qualche mese fa in taxi a Londra, mi ha rivelato che esisteva un'altra versione di Ciao amore ciao e che era stato proprio Luigi a raccontargliela. - dice Gianna - Nella sua versione originale era un brano antimilitare e il testo fu censurato. L'ho registrata col telefonino poi sono arrivata a casa, e coi rumori del taxi e delle auto in sottofondo ho provato subito a ricantarla e a registrarla e l'ho sentita subito mia. È sicuramente uno dei pezzi del disco che preferisco, e a cui ho voluto 'restituire' i versi della prima versione della canzone sui mali della guerra".
E non poteva mancare "Amandoti", il brano di Giovanni Lindo Ferretti, completamente riscritto nella partitura e con una nuova produzione a testimoniarne l’attualità storica e musicale. "Ho voluto metterla perché ha sempre avuto un successo straordinario dal vivo. Ha un nuovo arrangiamento più rock creato da Davide Tagliapietra e penso davvero che sia travolgente", racconta.
Nel disco compare anche un remake d'eccezione, "Un'estate italiana" un brano con il quale per anni, sembrava che Gianna, avesse litigato. Il brano scritto da Giorgio Moroder per i Mondiali Italia 90 è diventato un successo mondiale. Questa è una nuova versione inedita interamente interpretata da Gianna e contiene una rarissima versione live dei cori registrati a Firenze e Lecce.
"Non accettavo che questa canzone fosse così popolare solo per via del calcio, l'ho sempre sottovalutata. - conclude - Ma quando vedo la gente che si abbraccia mentre la ascolta, mi fermo a riflettere. Le canzoni quando hanno quel tipo di successo, diventano di tutti. Ho deciso quindi di evitare tutte le mie seghe mentali, e di farne una versione mia, live, rock. E di restituirla al pubblico che l'ha amata più di me. Di proporla nella mia storia, perché indiscutibilmente fa parte della mia storia".
Annunciate anche le prime date speciali di HitStory Tour 2016, prodotto e organizzato da F&P Group e Saludo Italia, che vedrà Gianna Nannini esibirsi nei teatri musicali più prestigiosi d’Italia: Auditorium del Lingotto di TORINO (20 e 21 marzo 2016), Teatro Degli Arcimboldi di MILANO (4 e 5 aprile 2016), Auditorium Parco della Musica di ROMA (13 e 14 aprile 2016) e Teatro Verdi di FIRENZE (29 e 30 aprile 2016). I biglietti sono disponibili da oggi, 30 ottobre, dalle ore 18.00 su www.ticketone.it e da lunedì 2 novembre dalle ore 18.00 nei punti di vendita tradizionali.
"Amica mia" dopo il successo di "Nostrastoria" (Inno, 2013) segna una nuova occasione di collaborazione con Tiziano Ferro, ed è una canzone dedicata al grande tema dell’amicizia, alla solidità di un rapporto che ti consente di infondere fiducia a un’amica o a un amico, qualunque sia la sua condizione. "Amica" mia parla anche della bellezza della diversità tra le persone. Del fascino di imparare ad amare le proprie differenze. "Originariamente si chiamava Sei - rivela la cantautrice - nel senso dell'accettazione di se stessi, di capire chi siamo, di accettare le nostre differenze, e di non sentirsi soli per questo. E' un concetto che ho voluto condividere con Tiziano Ferro che col suo speciale linguaggio ha dato un valore aggiunto alla canzone".
"Mama", il quarto inedito del progetto, nella sua forma originaria era la "scultura vocale" che dialogava con l'opera di Michelangelo Pistoletto nell'installazione Terzo Paradiso - "Mama", proposta in occasione di varie esposizioni nazionali ed internazionali. Ora per "HitStory", "Mama" si sviluppa e diventa una vera e propria canzone. "Mama è il mio sguardo verso l'infinito della nostra musica, - racconta Gianna - è una canzone che deve incoraggiare la nostra esistenza nel meraviglioso mediterraneo dove abbiamo la fortuna di vivere e di essere nati. In questo momento di forte immigrazione il bacino del mediterraneo è strategico nella nostra crescita culturale. È un fatto importante che spesso tendiamo a sottovalutare. La potenza degli archi esalta questa musica che ho scritto nel 2010 mentre Penelope viveva dentro di me, anzi penso che in qualche modo l’abbia scritta lei, come se fosse una ninna nanna cantata dal punto di vista di un bambino".
Tra le chicche del disco c'è "Ciao amore ciao", brano che Luigi Tenco portò a Sanremo nel 1967 insieme a Dalida che lo ripropose poi a Canzonissima nel 1971. Il brano, indissolubilmente legato ai tragici fatti che accompagnarono la scomparsa di Tenco, ha sempre portato con sé zone di oscurità."David Zard, proprio nella seconda metà degli Anni Sessanta ha collaborato con Tenco. Qualche mese fa in taxi a Londra, mi ha rivelato che esisteva un'altra versione di Ciao amore ciao e che era stato proprio Luigi a raccontargliela. - dice Gianna - Nella sua versione originale era un brano antimilitare e il testo fu censurato. L'ho registrata col telefonino poi sono arrivata a casa, e coi rumori del taxi e delle auto in sottofondo ho provato subito a ricantarla e a registrarla e l'ho sentita subito mia. È sicuramente uno dei pezzi del disco che preferisco, e a cui ho voluto 'restituire' i versi della prima versione della canzone sui mali della guerra".
E non poteva mancare "Amandoti", il brano di Giovanni Lindo Ferretti, completamente riscritto nella partitura e con una nuova produzione a testimoniarne l’attualità storica e musicale. "Ho voluto metterla perché ha sempre avuto un successo straordinario dal vivo. Ha un nuovo arrangiamento più rock creato da Davide Tagliapietra e penso davvero che sia travolgente", racconta.
Nel disco compare anche un remake d'eccezione, "Un'estate italiana" un brano con il quale per anni, sembrava che Gianna, avesse litigato. Il brano scritto da Giorgio Moroder per i Mondiali Italia 90 è diventato un successo mondiale. Questa è una nuova versione inedita interamente interpretata da Gianna e contiene una rarissima versione live dei cori registrati a Firenze e Lecce.
"Non accettavo che questa canzone fosse così popolare solo per via del calcio, l'ho sempre sottovalutata. - conclude - Ma quando vedo la gente che si abbraccia mentre la ascolta, mi fermo a riflettere. Le canzoni quando hanno quel tipo di successo, diventano di tutti. Ho deciso quindi di evitare tutte le mie seghe mentali, e di farne una versione mia, live, rock. E di restituirla al pubblico che l'ha amata più di me. Di proporla nella mia storia, perché indiscutibilmente fa parte della mia storia".
Annunciate anche le prime date speciali di HitStory Tour 2016, prodotto e organizzato da F&P Group e Saludo Italia, che vedrà Gianna Nannini esibirsi nei teatri musicali più prestigiosi d’Italia: Auditorium del Lingotto di TORINO (20 e 21 marzo 2016), Teatro Degli Arcimboldi di MILANO (4 e 5 aprile 2016), Auditorium Parco della Musica di ROMA (13 e 14 aprile 2016) e Teatro Verdi di FIRENZE (29 e 30 aprile 2016). I biglietti sono disponibili da oggi, 30 ottobre, dalle ore 18.00 su www.ticketone.it e da lunedì 2 novembre dalle ore 18.00 nei punti di vendita tradizionali.
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