Giorgia Meloni all'Onu, guerra globale ai trafficanti senza ipocrisie
21 settembre 2023, ore 02:38
Migranti e Ucraina sono stati al centro del discorso all'assemblea generale dell'Onu della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Una guerra globale e senza sconti a trafficanti di esseri umani è dovere delle Nazioni unite, afferma la premier. Sul fronte del conflitto in Ucraina l'Italia ha scelto chiaramente da che parte stare, ha scandito Meloni
L’Italia porta l’emergenza migranti al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo discorso all'assemblea generale dell'Onu lancia l'appello ad agire "tutti insieme" sui migranti, a dichiarare una guerra globale e senza sconti ai trafficanti di esseri umani. Capitolo Ucraina, il nostro Paese, rivendica, ha scelto chiaramente da che parte stare: mai con chi piega un popolo e affama il mondo impedendo l'export di grano. La guerra sta impattando soprattutto sulle regioni del Sud, dice il capo del governo italiano rivendicando l’esempio che l’Italia vuol dare con il ''Piano Mattei per l'Africa'', un piano di cooperazione allo sviluppo per offrire un’alternativa seria al fenomeno della migrazione di massa. I due temi, l’emergenza migranti e la guerra sono centrali nel discorso della premier che parla anche dei potenziali rischi per il lavoro derivanti dall’intelligenza artificiale e poi sostiene la necessità di una riforma del Consiglio di Sicurezza, perché sia più equo ed efficace.