03 settembre 2024, ore 10:00
La premier è stata intervistata da Paolo Del Debbio su Retequattro: tra i temi affrontati autonomia, sicurezza, crescita e pensioni
Dopo alcuni convenevoli su outfit e amenità, il confronto tra il giornalista Paolo del Debbio e la premier Giorgia Meloni è rimasto su un tono piuttosto amichevole. La presidente del Consiglio non si è mai dovuta difendere o scomodare per rispondere alle domande del giornalista, che le ha permesso, in modo molto tranquillo, di mettere in evidenza i punti principali del suo Governo.
SICUREZZA E CONFINI
Giorgia Meloni si è concentrata sul tema della sicurezza dei cittadini. Secondo la presidente del Consiglio per tutelarla bisogna continuare a difendere i confini dall’immigrazione clandestina attraverso il Piano Mattei, approccio ormai condiviso anche a Bruxelles. La premier ha ricordato i dati emersi giorni fa, secondo cui gli sbarchi sulle coste italiane sono diminuiti del 64% rispetto all’anno scorso.
QUESTIONE DI SOLDI
Giorgia Meloni ha parlato di aiuti alle famiglie attraverso la manovra di Bilancio che confermerà le misure a sostegno dei redditi bassi come il taglio del cuneo e l’accorpamento delle aliquote Irpef, sulle quali l’esecutivo sta ancora lavorando e ragionando. Il tema economico è soprattutto in termini di recupero delle risorse, che sono poche di per sé e falciate alle regole di Bilancio europee che costringono l’Italia, per i prossimi 7 anni, a una traiettoria di rientro che assorbe molte delle già scarse risorse disponibili. Ma - assicura Meloni- "non sarà una legge lacrime e sangue".
ASSEGNO UNICO
Il governo si batterà per conservare l’Assegno Unico per i figli, ma dipende dalle regole europee le cui istituzioni hanno minacciato l’Italia di procedura di infrazione per l’esclusione dal parterre dei lavoratori stranieri, quindi potrebbe essere recepita come misura discriminatoria e deferita alla Corte europea. In questo senso e su questa tematica chiede anche l’aiuto di Elly Schlein e dell’opposizione a discutere il provvedimento in sede UE.
RISULTATI RIVENDICATI
Poi non manca il momento autocelebrativo, nel quale si snocciolano i risultati raggiunti in quasi anni di Governo. “L’Italia è sempre stata il fanalino di coda dell’Europa, oggi cresce più della media dell’Eurozona, più di Francia e Germania” ha affermato Meloni “L’occupazione è la più alta dai tempi di Garibaldi, il tasso di disoccupazione è il più basso” grazie alla “credibilità internazionale e stabilità” del Governo, conclude la Premier.
IUS SCHOLAE
Il conduttore evita di sollevare il problema sullo Ius Scholae, e pazienza che Forza Italia abbia fatto sapere di star preparando un provvedimento sulla materia da presentare in Parlamento, mentre continuano a dirsi contrari il partito della presidente e, ovviamente la Lega di Matteo Salvini. Polvere de tenere sotto il tappeto.
VITA PRIVATA
Non manca il passaggio sull’estate appena trascorsa, e la critica ai giornali che "l’hanno seguita e perseguitata". Soprattutto il mistero della sparizione -al quale ha poi risposto con un video da Palazzo Chigi- che ha appassionato gli italiani gli ultimi giorni di agosto. Giorgia Meloni conclude: "I giornalisti appollaiati dovevano sapere anche cosa mangiavo, possibile che un premier non possa avere un minimo di privacy? Chiederò a Schlein come ha fatto a sparire tre settimane”