Giornata dell'Unità Nazionale, gli auguri delle Istituzioni alla Costituzione e ai simboli della Repubblica
Giornata dell'Unità Nazionale, gli auguri delle Istituzioni alla Costituzione e ai simboli della Repubblica Photo Credit: Quirinale.it
17 marzo 2023, ore 10:15 , agg. alle 11:32
La Presidente del Consiglio definisce quella di oggi la solennità più unificante che abbiamo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sottolinea come la nostra Costituzione sia un riferimento per la pace e i diritti umani
Una festa quella di oggi che nasce quando l'Italia era ancora governata dai re. A Torino, il 17 marzo del 1861, Re Vittorio Emanuele II assume il titolo di Re d'Italia. In seguito il processo di unificazione della penisola sarà perfezionato e completato con l'annessione delle altre regioni che al momento della proclamazione del Regno d'Italia ancora mancavano all'appello. Nel 2012, in età repubblicana quindi viene istituita in via definitiva la "Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera" a cadenza annuale. Pur rimanendo un giorno lavorativo, il 17 marzo viene considerato come "giornata promuovente i valori legati all'identità nazionale".
Il messaggio della Presidente del Consiglio
"Il 17 marzo di 162 anni fa - ha scritto la premier Giorgia Meloni in un messaggio pubblicato sui suoi profili social - iniziava il cammino dell'Italia come Stato unitario e si realizzava l'auspicio di un giovane genovese, visionario e ribelle, come Goffredo Mameli: poter vedere gli italiani non più 'calpesti e derisi' e 'divisi', bensì raccolti in 'un'unica bandiera'. Il 17 marzo è la solennità nazionale più unificante che abbiamo e nel corso della quale siamo chiamati a ricordare le ragioni del nostro stare insieme".
Il messaggio del Presidente della Repubblica
Il Capo dello Stato ha ricordato come gli ideali fondanti della Repubblica italiana siano confluiti nella Costituzione: "La Repubblica, in innumerevoli prove e, da ultimo, durante la pandemia, ha confermato sentimenti di unità e coesione stringendosi ai valori costituzionali", lo si legge in un passaggio della dichiarazione del Presidente Sergio Mattarella che poi ha ricordato il difficile momento attuale. "Viviamo oggi, con il conflitto scatenato dalla Federazione Russa in territorio ucraino, un'aperta minaccia a questi valori che ci impone una ferma risposta unitaria in seno alla comune identità europea e atlantica, affinché venga posta fine ai combattimenti e si raggiunga un duraturo accordo di pace". "La Costituzione, l'Inno degli italiani e la Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell'impegno comune di consolidare un'Italia fondata su pace, libertà e diritti umani", conclude Mattarella. Il Capo dello Stato ha presenziato stamattina, insieme alla premier Meloni e al Presidente del Senato Ignazio La Russa alle celebrazioni che si sono svolte all'Altare della Patria a Roma.