Giornata della Vittoria, Putin avverte che le forze strategiche sono pronte a combattere
Giornata della Vittoria, Putin avverte che le forze strategiche sono pronte a combattere
09 maggio 2024, ore 16:00
Il presidente ha anche sottolineato che la Russia farà il possibile per evitare uno scontro globale
"La Russia farà tutto il possibile per evitare uno scontro globale, ma allo stesso tempo non consentirà a nessuno di minacciarla. Le sue forze strategiche sono sempre pronte al combattimento". Così Putin questa mattina sulla Piazza Rossa nella Giornata della Vittoria contro la Germania nazista. Al fianco del capo della Federazione, tra gli altri, il Presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko. Alla sfilata hanno partecipato 9mila soldati, mille dei quali reduci dall'Ucraina. "La Russia non ha mai sminuito l'importanza del Secondo fronte e l'aiuto degli alleati durante la guerra, la Russia onora il coraggio dei cinesi che hanno combattuto contro l'aggressione del Giappone militarista “ ha dichiarato oggi a Mosca il leader del Cremlino, sottolineando che l’Occidente ha giustificato il nazismo e preso in giro la storia cercando di modificare la verità. Il presidente ha puntato il dito contro l’Occidente sostenendo che ha aspettato troppo prima di decidere di entrare nel conflitto, lasciando l’Unione Sovietica da sola nelle prime fasi della guerra. Putin ha anche accusato l’Europa di avere lavorato per Hitler.
"La Russia sta attraversando un periodo difficile e cruciale, il destino della Patria, il suo futuro, dipende da ognuno di noi. Tutta la Russia è con chi combatte in prima linea", ha aggiunto il presidente della Federazione russa. Al termine della celebrazione Putin si è intrattenuto con il ministro della Difesa Sergei Shoigu e con alcuni ospiti stranieri, prima di deporre una corona di fiori sulla Tomba del milite ignoto. Il leader del Cremlino ha inviato anche un messaggio ai cittadini di Sebastopoli, in occasione dell'80esimo anniversario della liberazione della città dai nazisti. Nel giorno della Vittoria si sono svolte parare militari anche in altre 25 città.
Al termine delle celebrazioni sulla Piazza Rossa a Mosca, Putin ha tenuto un incontro con i militari, parlando degli attacchi con i droni sul territorio russo, in particolare nel nord ovest del Paese. Ecco le sue dichiarazioni: "Droni nemici volano sulle nostre teste come mosche. La Russia sta lavorando su questo problema e ci sarà un risultato. Sappiamo quanto è difficile per i nostri combattenti. In questi momenti difficili, cruciali, i russi dimostrano le loro qualità migliori, qualsiasi sia la loro età. E' nel nostro sangue".