21 giugno 2019, ore 14:00 , agg. alle 14:37
Si celebra la diffusa pratica dell'autoscatto, sempre più legata alla successiva condivisione della foto sui social media
Oggi, 21 giugno, si celebra la giornata mondiale del selfie, ideata dalla tv britannica BBC. Nata dopo che nell'agosto 2013 il termine è stato inserito nell'Oxford English Dictionary venendo definito parola dell'anno, il selfie è ormai pratica comune in tutto il mondo. Basti pensare che ogni giorno ne vengono scattati oltre 93 milioni e che la sola parola “selfie” è citata sui social media oltre 154 milioni di volte. Se il primo selfie porta la data del 1839 ed è opera di Robert Cornelius, fotografo di Philadelphia vero pioniere di questo genere di fotografia, oggi il 50% dei selfie viene scattato e condiviso per compiacersi nel vedere i propri selfie scorrere nei feed sui social media, mentre l’82% dei selfie viene scattato per mostrare qualcosa di nuovo oppure per mostrare la località che si sta visitando in quel momento. Il selfie è anche diventato materia di esame di maturità. Ieri, infatti, ai maturandi dell'artistico indirizzo arti figurative plastico scultoreo come seconda prova è stato proposta la traccia dall'autoritratto al selfie.
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