09 agosto 2022, ore 19:06
Nelle prossime ore, comunque entro domani, sarà chiaro se tra Azione e Italia Viva il matrimonio s’ha da fare. Il Pd lavora alle candidature, più lineare la strada del centrodestra
Il matrimonio elettorale al centro è ancora in stand-by, lavoriamo al terzo polo con Renzi, dice Calenda a La Stampa, ma non c’è ancora l’accordo. Il segretario di Sinistra italiana Fratoianni su RTL102.5 apre la porta ai 5 stelle. Movimento, oggi, scosso dall’intervento durissimo di Alessandro Di Battista che spiega perché non si è candidato alle parlamentarie e si toglie più di un sassolino dalla scarpa, a partire da Grillo che Di Battista definisce “padre padrone”. Nel centrodestra dove ormai sono tutti d’accordo sul premier, lo sceglie il partito che prende un voto in più, Berlusconi ha presentato il simbolo che vede un richiamo al partito popolare europeo. Di Maio carica a bordo di Impegno civico Federica Gasbarro, ambientalista già soprannominata la “Greta” italiana. Costante prosegue al Nazareno il lavoro sulla composizione delle liste, la Direzione di domani slitta al fine settimana.
SALVINI, SUBITO PACE FISCALE E FLAT TAX AL 15%
Salvini ha rilanciato la flat tax al 15% puntando il dito contro i detrattori: "A sinistra qualcuno o è distratto o non capisce. Ci sono già 2 milioni di lavoratori che hanno questo sistema fiscale, chi ha la partita Iva può scegliere la flat tax al 15%. Noi non stiamo promettendo una cosa inesistente, bensì qualcosa che già funziona”. Secondo il ragionamento di Salvini “C'è tanta gente che non ce la fa, tra pandemia e difficoltà economiche. Questa è una ragione in più per insistere sulla rateizzazione e la pace fiscale, la rottamazione definitiva, altrimenti non ne veniamo fuori. Serve il "saldo e stralcio", "c'è un magazzino fiscale da 1000 miliardi di euro, lo stato liberi 15 milioni di italiani dalla busta verde”.
LE MONDE, LA VITTORIA ANNUNCIATA DI GIORGIA MELONI
Il quotidiano francese Le Monde in un articolo dedicato alle elezioni italiane e intitolato 'La vittoria annunciata di Giorgia Meloni' descrive Fratelli d’Italia come la forza motrice del centrodestra. "Di fronte a una sinistra disunita e a un Movimento 5 Stelle marginalizzato, la coalizione delle destre che è accreditata di oltre il 45% dei voti dai sondaggi, sembra aver partita vinta. Come la sinistra, è tuttavia attraversata da numerose divergenze, in particolare sulla questione europea. I suoi dirigenti hanno deciso di rimandare il grande chiarimento dopo il voto, secondo dei rapporti di forza, che finora, favoriscono nettamente i componenti della coalizione più estremi" scrive Le Monde. Quindi il focus su Giorgia Meloni che "cerca innanzitutto di non fare errori. Il programma comune sarà quindi vago e parlerà di sicurezza, di immigrazione e di calo delle tasse, piuttosto, ad esempio, del divario nord-sud, tradizionale pomo della discordia tra Fdi e Lega. D'altronde, inizierà con il richiamo all'impegno dell'Italia nell'Ue e nella Nato. Affinché l'alternanza possa avvenire dolcemente, è imperativo non spaventare né i partner dell'Italia né i mercati. Se si tratta di avviare una prova di forza tanto vale farlo al momento giusto, dopo la vittoria".