Giovanni Donzelli (FDI) a RTL 102.5: "Senza Meloni la sinistra non avrebbe nulla da dire"
Giovanni Donzelli (FDI) a RTL 102.5: "Senza Meloni la sinistra non avrebbe nulla da dire"
11 settembre 2022, ore 10:38
Il candidato di Fratelli d'Italia è stato ospite questa mattina di RTL 102.5 in "Non Stop News", con Barbara Sala, Enrico Galletti, Luigi Santarelli e Antonio Sica
Meloni e Salvini, è scontro sui temi?
"Se avessimo le stesse idee su tutto saremmo un unico partito. Sulle soluzioni abbiamo idee diverse, è normale. Non siamo ideologicamente contrari allo scostamento di bilancio, ma siamo convinti che prima sia necessario fare altri interventi. Oggi con l'aumento delle bollette ci guadagna la speculazione, che bisogna fermare". Dopo le elezioni? "I sondaggi sono incoraggianti. Questa volta sono sicuro che ci sarà una maggioranza netta, che potrà governare cinque anni. Gli italiani decideranno quale. Fratelli d'Italia non governerà con chi ha detto di non essere intenzionata a farlo". E ancora: "Alle ultime elezioni si è creato un blocco perché c'erano tre coalizioni più o meno allo stesso livello. Questa volta c'è una coalizione molto coesa, quella del centrodestra, e altri tre schieramenti che non sono alleati. Fratelli d'Italia governerà se riceverà i voti necessari per farlo, altrimenti andrà serenamente all'opposizione". Donzelli poi continua: "La sinistra non ha niente da proporre alla nazione. Se non ci fosse Giorgia Meloni non avrebbero nulla da dire agli italiani. E credo stiano pagando questa campagna elettorale mirata solo a screditare l'avversario senza proporre nulla agli italiani".
"Non possiamo ingrassare lo Stato e ammazzare le aziende"
"Nel decreto aiuti mi sembra ci siano interventi insufficienti. Si parla molto degli extraprofitti, ma nessuno ricorda che buona parte di queste società che li stanno accumulando sono partecipate pubbliche. Lo Stato guadagna quindi sia in questo modo sia con l'Iva, ridando elemosina ai cittadini". Come aiutare le imprese? "Via dalle bollette le tasse, l'Iva e gli oneri accessori. Lo Stato non dovrebbe guadagnare dalle sue società energetiche. Non possiamo pensare di ingrassare lo Stato e ammazzare le aziende. Si può anche cambiare il criterio con cui si calcola il costo delle bollette, come hanno fatto in Spagna".
Le proposte di FDI in tema di mobilità
"Cambiare la mobilità un risparmio. Investire per anni solo sul trasporto su gomma in questo Paese è stata una follia. Lo si è fatto evidentemente per accordi con aziende come la Fiat che produceva posti di lavoro. È arrivato il momento di valorizzare maggiormente il trasporto su ferro. Ci sono pendolari che viaggiano in condizioni disumane perché per anni si è investito sulla gomma, tra l'altro aumentando l'inquinamento".