Giro d'Italia, a Cusano Mutri vince il francese Valentin Paret Peintre, giornata tranquilla per Pogacar

Giro d'Italia, a Cusano Mutri vince il francese Valentin Paret Peintre, giornata tranquilla per Pogacar

Giro d'Italia, a Cusano Mutri vince il francese Valentin Paret Peintre, giornata tranquilla per Pogacar


14 maggio 2024, ore 17:32

La tappa sulle montagne intorno a Benevento ha visto la fuga di uomini non di alta classifica. La maglia rosa ha lasciato fare

FUGA DA LONTANO

Sull’arrivo in salita alla Bocca della Selva, sopra Cusano Mutri, ha esultato un francese, al primo successo in carriera: Valentin Paret Peintre. Ha preceduto il connazionale Roman Bardet, che si consola con l’aver recuperato diverse posizioni in classifica generale. Giornata tranquilla per Tadej Pogacar: il gruppo dei migliori ha lasciato fare ed è arrivato al traguardo con un ritardo di poco più di tre minuti. Come nelle previsioni, la tappa è vissuta su una fuga da lontano. Sulla spinta della coppia De Marchi-Clarke al comando si è formato un gruppo di 27 corridori, tra loro 11 italiani. Nessuno di alta classifica, ma con diversi profili interranti sia per talento sia per esperienza. Prima dell’ultima, lunga salita a rompere gli indugi è stato lo sloveno Jan Tratnik. A inseguirlo i francesi Roman Bardet e Valentin Paret Peintre. Che poi è andato a vincere

SI PUNTA AL VERSANTE ADRIATICO

Domani l’undicesima tappa partirà da Foiano di Val Fortore, sempre in provincia di Benevento. Prima parte piuttosto mossa, ma da metà percorso in poi il tracciato è pianeggiante. Si punta verso la costa adriatica che si raggiunge dopo un passaggio dal Molise. Da Termoli si costeggia il mare, traguardo a Francavilla, appena a sud di Pescara. E’ un traguardo chiaramente per velocisti. Per ora gli sprinter si sono spartiti le vittorie: Merlier a Fossano, Johnatan Milan ad Andora, Kooji a Napoli. I tifosi italiani sperano in un nuovo acuto del friulano della Lidl, che è anche in maglia ciclamino. Per ora non ha ancora lasciato il segno un altro velocista azzurro, Alberto Dainese.

NIENTE PASSAGGIO SULLO STELVIO

La notizia circolava da qualche giorno sotto forma di indiscrezione, ora è diventata ufficiale: salta il passaggio sullo Stelvio nel tappone del prossimo 21 maggio. In un comunicato i RCS si legge che “le recenti nevicate sul Passo dello Stelvio e il successivo aumento delle temperature stanno facendo crescere il rischio di slavine. L'organizzazione del Giro d'Italia, per salvaguardare la sicurezza della Carovana Rosa, ha deciso quindi di modificare il percorso della 16^ tappa del Giro d'Italia, Livigno-Santa Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana), che passerà da 202 a 206 km.La Cima Coppi, che in precedenza era lo Stelvio, adesso diventa il Giogo di Santa Maria/Umbrailpass a quota 2489 m". Dopo la partenza da Livigno, i corridori si dirigeranno comunque verso lo Stelvio, ma prima di arrivare alla vetta svolteranno a sinistra per un breve scollina mento in Svizzera. Confermata tutta la seconda parte del tracciato, con il traguardo a Santa Cristina Val Gardena.


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