20 febbraio 2024, ore 14:30
Prossima udienza il 18 marzo. "Erano otto anni che aspettavamo questo momento" hanno dichiarato, tramite il legale, i genitori del ricercatore torturato e ucciso nel 2016
"Erano otto anni che aspettavamo questo momento. Finalmente speriamo che il processo possa partire". Parla così l'avvocato Alessandra Ballerini, legale di Claudio e Paola Regeni, genitori del ricercatore friulano torturato e ucciso a Il Cairo nel 2016. "Sono state sollevate le questioni preliminari che erano già stata rigettate in tutte le altre aule di giustizia" spiega l'avvocato al termine della prima udienza del processo a carico dei quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati del sequestro e dell'omicidio. "Speriamo" aggiunge "di potere avere un processo contro chi ha fatto tutto il male del mondo a Giulio". Tra le eccezioni sollevate dai difensori, anche l'indeterminatezza del capo di imputazione e il difetto di giurisdizione. La Procura di Roma ha chiesto il rigetto. La prossima udienza si terrà il 18 marzo.