Giustizia, lo scontro fra governo e giudici prosegue. Ma la destra al Consiglio superiore della magistratura si spacca

Giustizia, lo scontro fra governo e giudici prosegue. Ma la destra al Consiglio superiore della magistratura si spacca

Giustizia, lo scontro fra governo e giudici prosegue. Ma la destra al Consiglio superiore della magistratura si spacca Photo Credit: Agenzia Fotogramma


Su 7 togati di Magistratura Indipendente, in 3 non hanno aderito alla richiesta dei togati del Csm, formulandone un'altra: "Bisogna garantire una tutela piena della intangibilità della vita privata di ciascun magistrato, al di là delle strumentalizzazioni”

"I giudici alle prese con i provvedimenti attuali e futuri sui migranti vanno tutelati, c'è chi prova a condizionarli". Lo scontro dei magistrati con il governo torna al punto di partenza, ma stavolta la corrente di destra del Csm è spaccata.

Il Csm

I componenti togati del Consiglio, esclusi tre membri, hanno depositato la richiesta di apertura di una pratica urgente a tutela dell'indipendenza e dell'autonomia del collegio giudicante del tribunale di Bologna che alcuni giorni fa aveva rinviato alla Corte di giustizia europea il recente decreto del governo sui Paesi sicuri. Secondo la richiesta quel provvedimento era stato poi "oggetto di dichiarazioni fortemente polemiche di titolari di altissime cariche istituzionali" e la "situazione determina una inaccettabile pressione sui giudici" e "un obiettivo condizionamento per quelli che in futuro si dovranno occupare delle medesime questioni; essa, pertanto, vulnera l'indipendenza dell'intera magistratura". Parole che arrivano a meno di una settimana dalle dichiarazioni della premier Meloni, la quale aveva definito le argomentazioni dei giudici bolognesi più vicine a "un volantino propagandistico che a un atto da tribunale".

Magistratura Indipendente

Ma su sette togati di Magistratura Indipendente, in tre non hanno aderito alla richiesta dei togati del Csm, formulandone un'altra in cui chiedono "garantire una tutela piena dell'indipendenza della giurisdizione e della intangibilità della vita privata di ciascun magistrato, al di là di qualsiasi strumentalizzazione e contrapposizione di tipo politico". Il riferimento in questo caso è esclusivamente nei confronti di Marco Gattuso, presidente della sezione immigrazione del tribunale di Bologna, finito nella bufera mediatica. Lo stesso Gattuso rivolgendosi in una missiva all'Anm, la quale in queste ore ha tenuto un'assemblea straordinaria in segno di solidarietà proprio con i giudici bolognesi, ha parlato del "tentativo di trasferire l'attenzione per un provvedimento giurisdizionale, che può essere sempre oggetto di critica, ai giudici che l'hanno firmato, con un oggettivo effetto intimidatorio di condizionamento nei confronti della magistratura".

La lettera

La lettera di Gattuso, che non ha partecipato di persona all'iniziativa, ha ricevuto il tributo dell'assemblea del sindacato delle toghe con un lungo applauso e una standing ovation. Resta però un caso la spaccatura all'interno di Magistratura Indipendente, che solo qualche giorno fa invece, riguardo alla richiesta di tutela dei giudici di Roma che non avevano convalidato il trattenimento dei migranti in Albania, era stata compatta nel rifiutarsi di sottoscrivere il documento firmato da tutti gli altri togati. "È il momento dell'unità di chi esercita la giurisdizione, dei magistrati, degli avvocati, degli operatori del diritto, per testimoniare che nessuna maggioranza politica, nessun interesse nazionale può sacrificare i diritti e le garanzie fondamentali delle persone, che spetta a magistrati ed avvocati difendere, al di là di ogni consenso o mandato popolare - commenta il segretario di AreaDg Giovanni Zaccaro - Mi spiace che alcuni colleghi, seppure investiti dell'onore di presidiare l'autonomia e la indipendenza della magistratura, non abbiano aderito a quella proposta quasi unitaria".



Argomenti

Csm
giustizia
governo
magistrati
scontro

Gli ultimi articoli di Alberto Ciapparoni

  • Ita-Lufthansa, all’improvviso è scontro fra Italia e Germania. Il ministero dell’Economia: “Non svendiamo”

    Ita-Lufthansa, all’improvviso è scontro fra Italia e Germania. Il ministero dell’Economia: “Non svendiamo”

  • Concordato, il governo ragiona su una riapertura dei termini: possibile una nuova finestra fino a fine anno

    Concordato, il governo ragiona su una riapertura dei termini: possibile una nuova finestra fino a fine anno

  • Giornata del risparmio, Giorgetti contro lo sciopero di Cgil e Uil: “I mercati e le agenzie promuovono il governo”

    Giornata del risparmio, Giorgetti contro lo sciopero di Cgil e Uil: “I mercati e le agenzie promuovono il governo”

  • Manovra economica, Cgil e Uil proclamano lo sciopero generale per il 29 novembre. La Lega: “Ridicoli”

    Manovra economica, Cgil e Uil proclamano lo sciopero generale per il 29 novembre. La Lega: “Ridicoli”

  • Liguria, la vittoria di Bucci premia l’unità del centrodestra. A sinistra Italia Viva e Renzi incolpano il M5S

    Liguria, la vittoria di Bucci premia l’unità del centrodestra. A sinistra Italia Viva e Renzi incolpano il M5S

  • Caso-Spano, Meloni sente il ministro Giuli: il premier prova a chiudere la vicenda, ma 'Report' rilancia

    Caso-Spano, Meloni sente il ministro Giuli: il premier prova a chiudere la vicenda, ma 'Report' rilancia

  • Movimento Cinque Stelle, Conte-Grillo, è finita: il leader "taglia" il contratto al garante perché "fa sabotaggio"

    Movimento Cinque Stelle, Conte-Grillo, è finita: il leader "taglia" il contratto al garante perché "fa sabotaggio"

  • Caso Spano, fioccano le smentite da Fdi ma il clima è tesissimo: la maledizione del ministero della Cultura

    Caso Spano, fioccano le smentite da Fdi ma il clima è tesissimo: la maledizione del ministero della Cultura

  • Manovra, il presidente Mattarella firma, il testo è a Montecitorio, ma sulle pensioni minime aumenti minimi

    Manovra, il presidente Mattarella firma, il testo è a Montecitorio, ma sulle pensioni minime aumenti minimi

  • Palazzo Chigi, la premier Meloni celebra i due anni di governo. Schlein (PD): “Gli italiani non festeggiano”

    Palazzo Chigi, la premier Meloni celebra i due anni di governo. Schlein (PD): “Gli italiani non festeggiano”