08 maggio 2021, ore 11:00
Il volume inchiesta Il Sistema (Rizzoli editore), scritto a quattro mani dal direttore del Giornale Alessandro Sallusti e dall’ex presidente dell’Anm, Luca Palamara, sarà presto sul palcoscenico: l’attore ed editore Edoardo Sylos Labini ha acquistato i diritti dell’opera
Un libro, uno spettacolo teatrale e la magistratura italiana. O almeno, una parte di essa. Il volume inchiesta Il Sistema (Rizzoli editore), scritto a quattro mani dal direttore del Giornale Alessandro Sallusti e dall’ex presidente dell’Anm, Luca Palamara, sarà presto a teatro. L’attore ed editore (ha fondato tre anni fa il movimento CulturaIdentità, insieme all’omonimo mensile, in edicola con il numero di maggio in queste ore) Edoardo Sylos Labini ha infatti annunciato di avere acquistato i diritti dell’opera.
La ‘giustizia’
“Credo che ci sia bisogno di un teatro di verità – ha dichiarato Labini -, non quello a cui siamo stati abituati in questi decenni che, snaturando proprio l’idea di teatro civile, ha fatto propaganda politica e che è stato spesso un teatro di opinione partigiana, sbilanciato solo in un verso”. “L’obiettivo – spiega poi – è che gli spettatori possano davvero comprendere cosa rende fragile la nostra democrazia e quale è la situazione oggi in Italia della giustizia e della magistratura”. L’adattamento teatrale del libro, ancora in cima alle classifiche di vendita, è affidato ad Angelo Crespi che con Sylos Labini ha già scritto gli spettacoli ‘Nerone: duemila anni di calunnie’, ‘D’Annunzio segreto’ e ‘La grande guerra di Mario’.
Teatro civile
Lo spettacolo debutterà questa estate. E sarà naturalmente un tipo di teatro civile, ovvero d’inchiesta, fedele al libro, che racconta uno spaccato degli ultimi 25 anni della storia italiana, perché dietro tutto quello che è successo in politica c’è stato spesso e volentieri purtroppo un marchingegno piegato alle correnti della magistratura. Con trame e sviluppo davvero molto teatrali. Intrighi, sete di potere, tradimento, corruzione: i temi del teatro di tutti i tempi, argomenti di modello shakespeariano.
Lo scopo
Lo scopo di Sylos Labini “non è certo quello di attaccare l’indipendenza della magistratura, ma far tornare gli italiani a far credere nella giustizia. Vorrei far sì che gli spettatori potessero davvero comprendere qual è la situazione oggi in Italia della giustizia e della magistratura”. Lo spettacolo dunque non prenderà una posizione politica, ma servirà a raccontare alcuni fatti. Il pubblico poi si farà una sua idea. Del resto, giustizia e spettacolo sono ahinoi un binomio tradizionale nel nostro Paese. Tutti ricordiamo “Mani Pulite”, che divenne in sostanza il titolo di lungo racconto a puntate su giornali e tv, con alcuni pubblici ministeri che divennero delle vere e proprie star mediatiche. Adesso le rivelazioni contenute nel libro di Sallusti e Palamara fanno assomigliare l’attuale scandalo del CSM ad una commedia, ma con un personaggio da tragedia greca: Palamara, che sembra, anche per i suoi tratti fisici, all’apparenza un personaggio perfetto per una commedia all’italiana, e che invece è il protagonista di un dramma di Shakespeare. Nella realtà e a breve sul palcoscenico.