14 marzo 2023, ore 12:44
130 membri del Parlamento europeo hanno lanciato una petizione che ha come obiettivo primario quello di ridurre le disuguaglianze e contribuire a finanziare investimenti per la transizione economico-sociale
Ancora una volta si torna a parlare di una maggiore tassazione per i redditi più alti. Questa volta lo si fa a Strasburgo. 130 deputati del Parlamento europeo hanno presentato una proposta per introdurre un'imposta progressiva sul patrimonio degli ultra ricchi su scala internazionale per ridurre le disuguaglianze e contribuire a finanziare gli investimenti necessari per la transizione ecologica e sociale.
Dalle multinazionali ai grandi patrimoni
"Quello che siamo riusciti a ottenere per le multinazionali, dobbiamo farlo ora per i ricchi", scrivono l'europarlamentare francese Aurore Lalucq (Socialisti e Democratici) e l'economista Gabriel Zucman, promotori della campagna, in un articolo pubblicato oggi sul quotidiano Le Monde. La tassazione che riguarda le multinazionali dovrebbe infatti entrare in vigore quest’anno, dopo una lunga contrattazione avvenuta alla fine dello scorso dicembre. L’iniziativa prevederà una aliquota globale minima pari al 15% , che andrà versata da tutte le multinazionali dell'Unione europea, con una società madre o una controllata situata in uno Stato membro dell'unione e con un fatturato superiore ai settecentocinquanta milioni di euro complessivi. L’idea è quella di aggiungere un'ulteriore imposta dell'1,5% su patrimoni di almeno cinquanta milioni di euro, ma la proposta andrà comunque valutata e discussa da tutto il parlamento “collettivamente e democraticamente". Lalucq e Zucman hanno invitato l'Ocse e le Nazioni Unite ad avviare i negoziati in merito, sollecitando l'Unione europea ad agire. L'invito è rivolto a governi e organizzazioni internazionali: Ocse, Ue, Nazioni Unite.
La polemica diretta a Elon Musk e i grandi imprenditori
Nell'articolo di Le Monde viene citato anche Elon Musk, che nel corso degli ultimi giorni aveva dichiarato di essere “aperto all’idea” di acquistare la Silicon Valley, accusato di non aver "pagato un centesimo di tasse federali". Il patron di Tesla, da poco tornato a essere l’uomo più ricco del mondo, detiene oggi un patrimonio personale di circa centottanta miliardi di dollari . Ma non solo: l’affondo ha riguardato anche "le 370 famiglie più ricche di Francia che sono effettivamente tassate solo del 2 o 3% circa". La petizione è stata firmata soprattutto da eurodeputati verdi, da una dozzina di economisti e da organizzazioni non governative internazionali tra cui Oxfam.