Governo, altre 48 ore per trovare una via d’uscita: Draghi e Conte si vedranno lunedì a Palazzo Chigi

Governo, altre 48 ore per trovare una via d’uscita: Draghi e Conte si vedranno lunedì a Palazzo Chigi

Governo, altre 48 ore per trovare una via d’uscita: Draghi e Conte si vedranno lunedì a Palazzo Chigi


Nel partito fondato da Beppe Grillo continua il pressing affinché i 5 Stelle escano dalla maggioranza e garantiscano al presidente del Consiglio soltanto un "appoggio esterno", possibile una consultazione on line per decidere la posizione del Movimento

Di fronte ai giornalisti oggi nessuna risposta da parte di Giuseppe Conte sulla fiducia verso Mario Draghi, né sull'eventuale scelta di un appoggio esterno. Tutto insomma rimandato a lunedì pomeriggio e all’appuntamento a Palazzo Chigi, come fissato in una telefonata fra il premier e il capo 5S. Ieri, nella conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri, il presidente del Consiglio aveva ribadito "che il governo non si fa senza 5 Stelle" e che "non si accontenta di un appoggio esterno". Draghi, inoltre, aveva smentito di aver mai chiesto a Beppe Grillo la rimozione dell'ex premier dalla guida dei 5 Stelle, come invece aveva riferito il sociologo Domenico De Masi, vicino al Movimento.


M5S

M5S che oggi sembra vivere una giornata di relativa tranquillità, dopo le tensioni dei giorni scorsi che hanno visto la fuoriuscita di Luigi Di Maio insieme ad una cinquantina di parlamentari. Nella notte, infatti, in Commissione Bilancio alla Camera, i pentastellati hanno incassato un successo politico con l'ampliamento del perimetro di cessione dei crediti fiscali relativi al Superbonus 110%.


Floridia

Ieri, inoltre, la sottosegretaria all'Istruzione Barbara Floridia si è candidata alle primarie del centrosinistra in Sicilia: nei giorni scorsi c'era stata la rinuncia obbligata di Giancarlo Cancelleri, sottosegretario alle Infrastrutture e già candidato alla presidenza della Regione per due volte, per via del limite dei due mandati su cui il garante Beppe Grillo si è dimostrato inamovibile. Sulla candidatura di Floridia è arrivato il pieno appoggio di Conte via social: "Competenza, passione ed amore per la propria terra. Barbara Floridia è la candidata che proponiamo per le primarie in Sicilia. Voltiamo pagina. Amunì!". Messaggio a cui la sottosegretaria risponde così: "Grazie per la fiducia. Insieme al gruppo regionale, ai colleghi e amici tutti lavoreremo per la nostra amata Sicilia e per i siciliani. Adesso serve l'entusiasmo. E noi lo abbiamo”.


Il PD

E mentre i riflettori sono puntati sull'imminente chiarimento tra Draghi e Conte, il segretario del Pd Enrico Letta intensifica gli appelli per il campo largo. L'assist glielo ha fornito il segretario della Cgil Maurizio Landini, che ha raccolto in un'iniziativa romana leader ed esponenti di tutte le forze di centrosinistra, da Azione fino a Rifondazione comunista. Diverse, se non opposte, le ricette offerte dai presenti per contrastare la perdita del potere d'acquisto dei lavoratori e il ritorno dell'inflazione, e prudentemente, Letta non e' andato nello specifico di temi divisivi o delicati, come ad esempio il reddito di cittadinanza (sui quali invece Conte ha tenuto alta la pressione) ma ha evocato il campo largo su una questione attuale e di impatto come quella dello ius scholae. "Un centrosinistra - ha detto - che vuol essere unito se discute delle cose, che vuol vincere le prossime elezioni. Se vogliamo essere minoritari non andiamo da nessuna parte. Siamo davanti - ha proseguito - a uno degli autunni più faticosi degli ultimi anni. Andiamo incontro a un rischio recessione e di crescita del conflitto sociale. Per quello che ci riguarda - ha detto ancora Letta - chiediamo al governo e al resto della maggioranza di fare una riflessione straordinaria sulla necessità di una svolta sociale e di un'agenda sociale, altrimenti, con l'avvicinarsi delle elezioni politiche, ci saranno conseguenze che il nostro paese non riuscirà a gestire e l'impatto politico durerà per i prossimi cinque anni".
 

Argomenti

Conte
Draghi
M5S
maggioranza

Gli ultimi articoli di Alberto Ciapparoni

  • Caso-Almasri, è pressing delle opposizioni: “La premier Meloni in Aula, il Guardasigilli Nordio a casa”

    Caso-Almasri, è pressing delle opposizioni: “La premier Meloni in Aula, il Guardasigilli Nordio a casa”

  • Corte costituzionale, Amoroso eletto presidente: “Il Parlamento lavori ai Lep dell’autonomia differenziata”

    Corte costituzionale, Amoroso eletto presidente: “Il Parlamento lavori ai Lep dell’autonomia differenziata”

  • Governo, all’insediamento di Trump la premier Meloni in prima fila insieme al presidente argentino Milei

    Governo, all’insediamento di Trump la premier Meloni in prima fila insieme al presidente argentino Milei

  • Governo, il ministro Daniela Santanché rinviata a giudizio per falso in bilancio. Le opposizioni: “Dimissioni”

    Governo, il ministro Daniela Santanché rinviata a giudizio per falso in bilancio. Le opposizioni: “Dimissioni”

  • Montecitorio, sì alla separazione delle carriere. Per Forza Italia si realizza il sogno di Silvio Berlusconi

    Montecitorio, sì alla separazione delle carriere. Per Forza Italia si realizza il sogno di Silvio Berlusconi

  • Scuola, il ministro dell’Istruzione Valditara: “Cambia tutto, latino alle Medie e più storia dell'Italia”

    Scuola, il ministro dell’Istruzione Valditara: “Cambia tutto, latino alle Medie e più storia dell'Italia”

  • Consulta, nuova fumata nera però le trattative fra i partiti vanno avanti e si guarda con ottimismo a giovedì

    Consulta, nuova fumata nera però le trattative fra i partiti vanno avanti e si guarda con ottimismo a giovedì

  • Camera, da oggi online il podcast 'La seduta è aperta', un viaggio dentro Montecitorio tra cronaca e storia

    Camera, da oggi online il podcast 'La seduta è aperta', un viaggio dentro Montecitorio tra cronaca e storia

  • Ucraina, il Capo dello Stato Mattarella: “Pieno sostegno a Kiev per la sicurezza dell’Unione Europea”

    Ucraina, il Capo dello Stato Mattarella: “Pieno sostegno a Kiev per la sicurezza dell’Unione Europea”

  • Governo, Meloni: “Musk non pericoloso, con Trump rapporto molto solido e molto utile per la stessa Ue”

    Governo, Meloni: “Musk non pericoloso, con Trump rapporto molto solido e molto utile per la stessa Ue”