Green Pass alla francese, anche l’Italia valuta la stretta. Valutazione nei prossimi giorni
14 luglio 2021, ore 12:24 , agg. alle 14:41
L'uso allargato del Green pass sulla scorta del modello adottato in Francia sarà oggetto di discussione e valutazione nei prossimi giorni. Dopo il parere positivo del commissario all’emergenza Covid Figliuolo è partito il pressing sul governo da parte di alcune regioni e forze politiche
L’Italia tentata dall’utilizzo del green pass alla francese. Dopo che Macron ha annunciato l'obbligo del certificato verde per accedere a ristoranti e trasporti in Francia è scattata la corsa al vaccino, le prenotazioni hanno già toccato quota due milioni. La soluzione d’Oltralpe divide però il nostro paese, non solo tra le forze politiche ma anche tra le diverse categorie commerciali. Il pressing sul governo c’è e una valutazione verrà fatta nei prossimi giorni.
FORZE POLITICHE: CHI E’ A FAVORE E CHI CONTRO
Professa prudenza il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, conti alla mano infatti sottolinea “Parlare di obbligo di green pass per andare nei ristoranti e bar mi pare eccessivo, anche perché si introdurrebbe un elemento economico. Pensiamo ad una famiglia che va a mangiare una pizza con due bambini di 10 anni: li costringiamo anche a doversi pagare il tampone. Su questo andrei più cauto". L’altro sottosegretario alla Salute Sileri però chiede di fare subito come Macron “Pensiamo alle discoteche – è il ragionamento di Sileri -, se concedessimo ai locali di aprire per i clienti con il Green pass, avremmo la corsa di chi ha tra i 18 e i 40 anni a vaccinarsi”. Il Green pass, per il sottosegretario, oggi è un mezzo per non tornare indietro quando i contagi saranno più elevati. Anche il commissario all’emergenza Covid Figliuolo pensa che il green pass sul modello francese darebbe una spinta agli indecisi del vaccino, anche se andrebbe comunque fornita l'alternativa del tampone per rispettare gli equilibri costituzionali. Una soluzione vista di buon occhio da diversi parlamentari e governatori del Pd mentre la leader dell'opposizione, Giorgia Meloni, parla di "follia anticostituzionale" e di "idea raggelante". Sulla stessa linea Salvini, che commenta "non scherziamo". Ok al green pass di Macron per Matteo Renzi ma i parametri vanno cambiati “Guardiamo le ospedalizzazioni non i contagi”.
IL GREEN PASS SPACCA ANCHE LE CATEGORIE
Con l’avvento di un green pass obbligatorio per accedere ad esempio a bar e ristoranti come in Francia, Fipe-Confcommercio prevede pesanti penalizzazioni per i ristoratori ma secondo Federalberghi sarebbe un provvedimento "sacrosanto". Raffaele Madeo, portavoce di Tni Italia, associazione nata nel marzo 2020 a Firenze, con il nome di Ristoratori Toscana, per tutelare le imprese di ristorazione è lapidario “Green pass nei ristoranti? Pronti a scendere in piazza contro questa misura incostituzionale” Piuttosto Tni chiede di continuare con la campagna di vaccinazione.
COLDIRETTI, GREEN PASS AL RISTORANTE PER 2 ITALIANI SU 3
La decisione sull'obbligatorietà del green pass al ristorante riguarda due italiani su tre (66%) che in vacanza mangiano principalmente in ristoranti, pizzerie, pub o agriturismi. È quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Ixe. "Una decisione che - sottolinea la Coldiretti - interessa direttamente i circa 360mila bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi lungo tutta la Penisola con oltre sette milioni di posti al tavolo a disposizione di cittadini e turisti".