Green pass, da settembre obbligatorio per il personale scolastico e gli universitari. Necessario il pass per i trasporti a lunga percorrenza

Green pass, da settembre obbligatorio per il personale scolastico e gli universitari. Necessario il pass per i trasporti a lunga percorrenza

Green pass, da settembre obbligatorio per il personale scolastico e gli universitari. Necessario il pass per i trasporti a lunga percorrenza


05 agosto 2021, ore 22:03 , agg. alle 22:45

Dopo ristoranti, piscine, palestre, cinema, stadi e teatri, il governo approva il nuovo decreto che rende obbligatorio l'uso del green pass per scuola, università e trasporti a lunga percorrenza. Il testo, 10 articoli, entra in vigore il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, dunque entro il 7 agosto

Il nuovo decreto, che ha appena ottenuto il via libera dal Consiglio dei ministri, punta all’estensione dello strumento del Green pass e prevede l'obbligo della certificazione che varrà anche per gli studenti universitari, un'ipotesi che non era emersa nei giorni scorsi. Prof e personale non docente dovranno avere ed esibire la certificazione e se non lo faranno scatteranno le sanzioni. Green pass obbligatorio dal primo settembre anche per i trasporti a lunga percorrenza. Senza non si potrà salire su navi e traghetti interregionali, con l'esclusione dello Stretto di Messina, e neanche sui treni Intercity e Alta Velocità, come anche sugli autobus che collegano più di due Regioni. Prezzi calmierati, ma solo fino al 30 settembre, dei tamponi rapidi in farmacia: 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e a 15 euro dai 18 in su.

SCUOLA E UNIVERSITA’, REGOLE E SANZIONI

Parte dalla scuola in presenza il capitolo dedicato alla scuola il nuovo decreto green pass, un certificato esteso al personale scolastico e agli universitari. Il ritorno alla Dad previsto solo in casi eccezionali di focolai o rischio "particolarmente elevato” ed "esclusivamente in zona rossa o arancione". Prof e personale non docente dovranno avere ed esibire la certificazione e se non lo faranno scatteranno le sanzioni: il mancato rispetto delle disposizioni, dice la bozza del decreto, "è considerata assenza ingiustificata" e dopo 5 giorni il rapporto di lavoro "è sospeso e non sono dovuti la retribuzione ne altro compenso o emolumento". I controlli spetteranno ai dirigenti scolastici. Sempre per quanto riguarda la scuola, il decreto raccomanda il rispetto del distanziamento di un metro, "salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici lo consentano" e ribadisce l'obbligo di mascherina per tutti gli studenti, ad eccezione dei bambini sotto i 6 anni e per chi ha patologie incompatibili con l'utilizzo.

TAMPONI A 8 EURO DA 12 A 18 ANNI

Sempre nell'ottica di favorire il rientro a scuola, il Commissario per l'Emergenza Francesco Figliulo ha siglato il protocollo d'intesa con le farmacie per i tamponi antigenici a prezzi calmierati: i giovani da 12 a 18 anni pagheranno 8 euro, gli over 18 invece 15. Nelle prenotazioni le farmacie dovranno dare la precedenza ai ragazzi e avranno una remunerazione complessiva di 15 euro, 7 dei quali saranno coperti con un contributo dello Stato.

TRASPORTI A LUNGA PERCORRENZA

L'altro punto centrale del decreto è l'obbligo del green pass per i trasporti a lunga percorrenza, che scatta dal 1 settembre. Dovrà essere esibito per salire sugli aerei, sulle navi e sui traghetti, sui treni ad Alta velocità e sugli Intercity e anche sugli autobus di linea che collegano regioni diverse o quelli a noleggio con conducente. Ad effettuare i controlli saranno i gestori dei servizi e chi sarà trovato senza il pass avrà una sanzione da 400 a mille euro. Nessun obbligo, invece, per i collegamenti con le isole minori e per lo Stretto di Messina, per bus e metropolitane del trasporto pubblico locale e per bus e treni regionali. Sia per la lunga percorrenza sia per il trasporto pubblico locale la capienza salirà dal 50 all'80%, sia in zona bianca che in zona gialla.

QUARANTENA VACCINATI E REITHERA

La cabina di regia tra i capigruppo di maggioranza ha anche dato il via libera ad altri due provvedimenti. Il primo riguarda la quarantena per chi ha completato il ciclo vaccinale ed entra in contatto con un positivo al Covid: dovrà rimanere in isolamento non più 10 giorni ma sette, al termine dei quali dovrà fare un tampone. Un'ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza definisce invece la procedura per chi fatto la sperimentazione con il vaccino di Reithera e ha avuto una o due dosi di quel farmaco: ci sarà un certificato di esenzione temporanea alla vaccinazione valida fino al 30 settembre. A rilasciare il certificato sarà il medico responsabile del centro dove è stata fatta la somministrazione.

ALBERGHI

Il Cdm ha confermato che i clienti che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso all'interno delle strutture non dovranno utilizzare il green pass. Per i centri benessere degli alberghi, invece, il pass servirà come stabilito dal decreto di luglio.


SAN MARINO

Un'esenzione è prevista dal decreto anche per i cittadini residenti a San Marino, dove la maggior parte della popolazione è vaccinata con Sputnik, il farmaco russo non riconosciuto dall'Ema. Per loro è prevista l'esenzione fino al 15 settembre.

DRAGHI, BENE SU PNRR E VACCINI, A SETTEMBRE STESSA DETERMINAZIONE

E’ un bilancio positivo quello, che da quanto si apprende, il premier Mario Draghi tira nella seduta del Consiglio dei ministri che precede la pausa estiva. La curva del Covid "sotto controllo", la campagna dei vaccini che ha accelerato fino a superare quota 70 milioni, il Pil in crescita "ben oltre il 5%". Draghi guarda però anche a settembre e alle riforme ancora da fare “I risultati ottenuti devono spronarci a continuare con la stessa determinazione quando torneremo dalla pausa estiva".





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