Guerra in Ucraina: Zelensky, reintegreremo la Crimea nella nazione
27 luglio 2023, ore 13:14
Il presidente ucraino lo ha detto in un video messaggio
La questione Crimea
Il presidente ucraino Zelensky ne è certo. Il suo Paese è pronto a reintegrare nell'unità nazionale la Crimea, la regione ora sotto il controllo russo. Lo ha detto nelle scorse ore in un videomessaggio. 'Ad agosto ho tenuto diverse riunioni importanti sulla preparazione di eventi internazionali, tra cui la piattaforma di Crimea. Stiamo anche preparando un elenco di misure di per la Crimea. Piani completi: sicurezza, economico e sociale. Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea nel tessuto statale dell’Ucraina', ha detto Zelensky. L'Ucraina intanto ha lanciato una nuova offensiva sul fronte sud, che la Russia dichiara di avere respinto.
Visita di Zelensky al fronte
Il presidente Zelensky oggi ha visitato la città di Dnipro, nel sud est del Paese, dove ha avuto colloqui con le istituzioni per i rifornimenti e le strategie di combattimento. 'Prestiamo molta attenzione - ha detto - alla fornitura di munizioni per le nostre truppe'. Intanto due agenti dei servizi segreti ucraini sono stati condannati da un tribunale russo a quindici anni di reclusione in un carcere di massima sicurezza. Sono accusati di spionaggio e anche di essere coinvolti nella morte di militari russi. I due erano finiti in manette lo scorso anno. l servizi segreti russi hanno anche fatto sapere di aver sventato un attacco terroristico a una nave da guerra di Mosca nel Mar Nero che trasportava missili ad alta precisione. Un marinaio russo, considerato traditore, è stato arrestato. Aveva con sè dell'esplosivo, due bombe artigianali pronte a essere utilizzate.
Il blocco del grano
Il presidente russo Vladimir Putin oggi ha affermato di essere pronto a fornire gratuitamente il grano ai Paesi africani che ne avessero bisogno. Secondo il capo del Cremlino, in un anno di accordo con l'Ucraina, il 70% del grano è stato consegnato a Nazioni ad alto reddito. Putin ha tenuto un discorso a San Pietroburgo, all'inaugurazione del vertice Russia-Africa e non ha mancato di attaccare l'Occidente, accusandolo di boicottare le forniture russe dirette in Africa. Gli ha fatto eco il presidente dell'unione africana, Assoumani, che ha detto che il continente sarà gravemente colpita dal rialzo dei prezzi dovuto al mancato accordo sul grano tra Russia e Ucraina.