Hamas, domani la risposta alla proposta israeliana per la liberazione degli ostaggi
03 maggio 2024, ore 21:00 , agg. alle 21:15
Al tavolo delle trattative al Cairo anche il capo della Cia che spinge per un'intesa sul cessate il fuoco
Sabato cruciale. E' previsto nelle prossime ore l'arrivo al Cairo della delegazione di Hamas che, ha fatto sapere la fazione islamica, darà una risposta ufficiale in merito alla proposta israeliaana per il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi. Al tavolo delle tratattive anche il capo della Cia Burns che spinge per un’intesa ancora in bilico. L’annuncio di Hamas arriva dopo il nuovo ultimatum. Tel Aviv ha detto chiaramente che in assenza di un accordo entro una settimana scatterà l’operazione di terra a Rafah nel sud della Scriscia, al confine con l’Egitto, dove sono ammassati gli sfollati palestinesi. Un leader di Hamas ha accusato Netanyahu di voler boicottare le chance di tregua. Il premier israliano ha convocato per domenica il Gabinetto di guerra e, a seguire, quello di sicurezza mentre i carri armai sono già schierati a Kerem Shalom per una evemtuale offensiva, fortemente osteggiata dagli Usa e dalla comunità internazionale. Gli Stati Uniti non hanno ancora visto alcun piano riguardo l'operazione militare annunciata da Israele a Rafah, ha riferito in serata la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, durante un briefing con la stampa. Si è appreso, inoltre, in queste ore che Israele e Hezbollah sono vicini al raggiungimento di un accordo che vedrebbe il gruppo di miliziani sciiti ritirarsi dal confine settentrionale dello stato ebraico e consentire ai civili israeliani di tornare nelle loro case nelle comunità evacuate a ottobre.