Hong Kong, nuovi scontri attivisti-polizia, arresti
29 settembre 2019, ore 12:16
La polizia ha risposto alle cariche dei manifestanti usando i lacrimogeni, diversi gli arresti
Nuova domenica di scontri a Hong Kong tra attivisti pro-democrazia e polizia nel quartiere dello shopping della città: gli agenti hanno usato i lacrimogeni a Harcourt Road, all'Admiralty, nel diciassettesimo weekend di proteste anti-governative e a pochi giorni dai 70 anni dalla fondazione della Repubblica popolare cinese. Scontri sono segnalati alla stazione della metropolitana di Wan Chai, dove centinaia di manifestanti vestiti di nero, con maschere e caschi, stanno costruendo barriere con cestini dell'immondizia canne di bambù e con ombrelli, simbolo della rivoluzione del 2014 per resistere agli assalti della polizia. Le forze dell'ordine hanno messo in campo le unità speciali, i 'raptor', in risposta al continuo lancio di oggetti e dei tentativi dei dimostranti per scavalcare barriere erette a difesa dei palazzi governativi e del Parlamento. La marcia di Hong Kong, hanno spiegato gli organizzatori, è contro il totalitarismo, è un'espressione della rabbia contro il governo locale e contro Pechino.