Hong Kong, tv cinese, stop a trasmissione delle partite Nba
08 ottobre 2019, ore 11:00
La causa scatenante è un tweet pro-democrazia del general manager dei Rockets, Daryl Morey
La tv statale cinese Cctv ha reso noto la sospensione della trasmissione delle partite della Nba. La bufera si è scatenata da un tweet di sostegno alle proteste pro-democrazia di Hong Kong da parte del numero uno dei Rockets di Houston. Si tratta della squadra in cui ha giocato la star cinese Yao Ming. Il general manager degli Houston Rockets, Daryl Morey, infatti, aveva espresso sui social network il proprio sostegno alle proteste anti-governative di Hong Kong in corso da quattro mesi. Le scuse di Morey non sono servite a placare le polemiche e la stessa Nba, in una nota, aveva definito “spiacevole” l’episodio che aveva “profondamente offeso” i fan del basket cinese. Si tratta di un colpo non da poco considerando la valanga di critiche sollevate in Cina, mercato a maggiore crescita per il business della popolare lega del basket americano.
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