17 giugno 2019, ore 18:00
Il Ceo del colosso cinese ha spiegato che sarà costretto a ridurre la produzione, ma che la mossa americana non fermerà l'azienda
Le vendite di smartphone Huawei sono crollate del 40% dopo l'iscrizione del colosso cinese nella "lista nera" del commercio Usa per motivi sulla sicurezza nazionale. Ad affermarlo è il fondatore e Ceo Ren Zhengfei. Si allontana così, la leadership mondiale, dopo che nel primo trimestre Huawei era diventato il secondo player mondiale degli smartphone superando Apple. A detenerla resta Samsung. Zhengfei ha aggiunto che "Huawei dimagrirà di quasi il 30% in termini di ricavi rispetto ai 105 miliardi di dollari del 2018 e di quasi il 25% sulle previsioni annunciate a febbraio di 125 miliardi per il 2019". Nel 2019 e 2020 Huawei si aspetta 30 miliardi di euro in meno in termini di fatturato. La compagnia, ha spiegato il Ceo, sarà costretta a "ridurre la produzione, ma la mossa americana non ci fermerà".
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