I consumatori accusano Ryanair, tassa occulta su bebè

I consumatori accusano Ryanair, tassa occulta su bebè

I consumatori accusano Ryanair, tassa occulta su bebè


19 aprile 2019, ore 23:00

Federconsumatori: "Il sovrapprezzo di 25 euro scatta in automatico ed è ingiustificato"

Sui voli Ryanair spunta a sorpresa la sovrattassa bebè da 25 euro. Un costo aggiuntivo applicato in automatico - e senza che venga evidenziato - quando nell'acquistare il biglietto si seleziona la tipologia del passeggero come previsto nell'elenco adulti, ragazzi, bambini o neonati. A denunciare questo tipo di pratica 'non trasparente' è Federconsumatori che parla dell'"ultima trovata della compagnia aerea irlandese, che ormai non è più molto low cost, considerando la lunga lista di supplementi applicati ai prezzi base". In questo caso "il nuovo balzello è il 'supplemento neonati', cioè un extra di 25 euro a tratta per bambini al di sotto dei due anni" spiega l'organizzazione dei consumatori secondo cui "il supplemento, già di per sé assurdo, appare ancora più ingiustificato se si considera che i bimbi devono viaggiare in braccio ai genitori con una cintura apposita fornita dal personale di bordo: l'utente, quindi, si trova a pagare di più senza ricevere alcun vantaggio né servizi aggiuntivi". Per di più, avverte Federconsumatori "nella fase di selezione del numero e della tipologia dei viaggiatori l'applicazione del sovrapprezzo per il bebè non viene chiaramente evidenziata", ma nel momento in cui si seleziona un neonato tra i passeggeri appare solo un messaggio in cui si legge che "i bebè di età inferiore ai 2 anni devono sedere in grembo all'adulto accompagnatore", senza alcun cenno al supplemento. Così, i 25 euro a tratta vengono automaticamente inclusi nel prezzo del biglietto e l'acquirente li ritrova nel conto finale solo nell'ultima fase della prenotazione.