I Cugini di Campagna a RTL 102.5: “Negli anni ‘70 snobbavamo Sanremo. Non cambiamo stile ma ci rinnoviamo”

I Cugini di Campagna a RTL 102.5: “Negli anni ‘70 snobbavamo Sanremo. Non cambiamo stile ma ci rinnoviamo”

I Cugini di Campagna a RTL 102.5: “Negli anni ‘70 snobbavamo Sanremo. Non cambiamo stile ma ci rinnoviamo”


08 febbraio 2023, ore 15:23 , agg. alle 15:53

I Cugini di Campagna sono stati ospiti di Federica Gentile e Angelo Baiguini per raccontare le emozioni dell’esordio al Festival di Sanremo

In gara con ‘Lettera 22’ i Cugini di Campagna arrivano per la prima volta a Sanremo con un brano nel loro stile ma con elementi al passo con la contemporaneità. «Siamo contenti di essere qui a Sanremo per la prima volta. Noi siamo nati negli anni ’70, all’epoca ci cercavano per venire a Sanremo ma lo snobbavamo, il festival era una puntata in differita su Rai 2. I primi tre posti della hit parade dicevano no al festival. Ora però eccoci qui!», raccontano.

A RTL 102.5 i Cugini di Campagna svelano anche le emozioni dell’esordio sul palco: «Sanremo è emozionate, ieri pomeriggio stavamo tutti spavaldi. Poi, 20 minuti prima di salire sul palco ci è venuta la tremarella», dicono. «Silvano ha il tacco 92 e sul palco c’erano molti fiori (quelli lasciati da Blanco) e c’era il rischio di cadere. Morandi è stato preso da un senso di coscienza, avrà pensato “adesso arrivano i Cugini, devo per forza spazzare sennò questi scivolano”. Una parte della nostra canzone dice 'Io non sono altro che un giardino senza neanche un fiore', avevamo già immaginato la cosa», scherzano.

‘Lettera 22’ è un brano in puro stile Cugini di Campagna ma che si adatta alla contemporaneità: «I cugini di campagna non cambiano mai si rinnovano sempre dallo stesso ceppo, una matrice che non ci porterà mai lontano dal nostro essere. Siamo noi e resteremo sempre tali», dichiarano.

«A nove anni ero uno dei cantori della Cappella Sistina, eravamo sempre lì a guardare quella volta. Abbiamo preso ispirazione da Michelangelo, prima per la voce e poi per l’abbigliamento. Abbiamo deciso di portare quei colori nei vestiti dei Cugini di Campagna», racconta Ivano Michetti. «Poi sono arrivati altri che ci hanno copiato», concludono lanciando una stoccata ai Måneskin e intonando ‘Zitti e buoni’, il brano vincitore del Festival di Sanremo 2021.


Argomenti

  • Cugini di Campagna
  • Festival di Sanremo
  • Sanremo 2023