12 febbraio 2024, ore 10:17
Il muratore cinquantaquattrenne era ossessionato da Satana e ha confessato di aver ucciso moglie e due figli per liberare la casa dal diavolo. A istigarlo una coppia di palermitani conosciuti in un gruppo di preghiera
DEGRADO E IGNORANZA
Siamo di fronte a una storia dove si incontrano ignoranza, fanatismo e stupidità. Giovanni Barreca, muratore di 54 anni, ha sterminato la sua famiglia, uccidendo la moglie e due figli maschi, di 16 e 5 anni. Lo avrebbe fatto istigato da una coppia di fanatici religiosi, conosciuti durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica. Si chiamano Sabrina Fina e Massimo Carandente. Sarebbero stati loro ad alimentare l’ossessione mistica dell’uomo, convinto che la casa andasse liberata da presenze demoniache. Tutti e tre hanno trascorso la notte in carcere. Cristian Violante, un pastore evangelico che aveva conosciuto la famiglia Barreca, oggi dice: "Erano brave persone, una famiglia che non faceva male nemmeno a una mosca. Se una setta ha indotto Giovanni a fare tutto questo, allora devono marcire in galera. Noi evangelici non siamo tutti così".
L'OSSESSIONE DI SATANA
Barreca ha confessato il triplice omicidio chiamando i Carabinieri. Che nell’abitazione hanno trovato i cadaveri dei figli (Kevin e Manuel), probabilmente strangolati: uno era legato a una catena. I resti della moglie sono stati bruciati e sepolti a poca distanza dall’abitazione. In casa c’era anche una terza figlia, di 17 anni, trovata viva ma sotto choc. Giovanni Barreca, che si definiva soldato di Dio, da tempo manifestava ossessioni contro Satana e riempiva le sue giornate con deliranti citazioni religiose. Pare che tra l’altro non volesse che i figli studiassero sui libri di scuola. In un contesto di ignoranza, povertà e violenza.
DELIRANTI CITAZIONI
I due coniugi palermitani che avrebbero istigato la strage sono fanatici religiosi, che hanno riempito la loro vita ripetendo come un mantra una serie di citazioni. Gli inquirenti ne hanno recuperate alcune dai profili social di Carandante: “Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. Ma guardatevi dagli uomini, perché vi trascineranno davanti ai loro sinedri e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe. Ora il fratello consegnerà a morte il fratello e il padre il figlio; e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire". E poi ancora: “Ora vi esorto, fratelli, a tenere d'occhio quelli che provocano le divisioni e gli scandali in contrasto con l'insegnamento che avete ricevuto. Allontanatevi da loro. Costoro, infatti, non servono il nostro Signore Gesù Cristo, ma il proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore dei semplici. Quanto a voi, la vostra ubbidienza è nota a tutti. Io mi rallegro dunque per voi, ma desidero che siate saggi nel bene e incontaminati dal male. Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi".