I funerali di Raffaella Carrà: quanto “Rumore” hanno fatto i suoi ammiratori nel darle l’ultimo addio
09 luglio 2021, ore 17:00 , agg. alle 19:13
Migliaia di persone in Piazza del Campidoglio hanno seguito su un maxischermo le esequie di Raffaella Carrà. Nella Basilica la sua famiglia e Sergio Japino, colleghi e amici, il ministro della Cultura Franceschini. Fra Simone Castaldi, frate della Basilica di santa Maria in Aracoeli, ha parlato di un addio che pesa “ma dalla retorica ci salverà Raffaella”. Da 'Ballo ballo' a 'Fiesta' a 'Tuca Tuca’ i fan hanno salutato la loro beniamina in un'atmosfera di commozione ma anche di gioiosità
Lacrime, commozione, applausi prolungati ma anche gioia e sorrisi. E le sue canzoni cantate dai fan in Piazza del campidoglio. Così l'Italia ha dato oggi l'ultimo saluto a Raffaella Carrà, con una cerimonia alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli in Campidoglio che ha ricordato l'artista romagnola in tutti gli aspetti più significativi della sua personalità. Un rito semplice ma intenso ed emozionante. Oltre alla famiglia e ai più stretti collaboratori, molti i volti noti del mondo della politica e dello spettacolo presenti alla cerimonia: tra gli altri il ministro della Cultura Dario Franceschini, la sindaca di Roma Virginia Raggi, l'ex ministro dell'Economia e candidato a sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'ad Rai Fabrizio Salini, il direttore di Rai1 Stefano Coletta. Molti anche i colleghi della grande soubrette, tra cui Milly Carlucci, Michele Cucuzza, Serena Autieri, Massimo Lopez, Alessandro Greco, Carmen Russo ed Enzo Paolo Turchi, solo per citarne alcuni.
FRATE CASTALDI, ADDIO CHE PESA, MA DALLA RETORICA CI SALVERA' RAFFAELLA
"Quello di oggi è un addio che pesa, spesso il dolore ci attanaglia e spesso per difenderci un modo è la retorica. Ma io credo che da questo ci salverà proprio Raffaella, che nella sua vita è stata tanto ma sicuramente non retorica". Con queste parole fra Simone Castaldi, frate della Basilica di santa Maria in Aracoeli, ha accolto il feretro di Raffaella Carrà e dato il via al rito funebre dell'artista. "Mi sto domandando -ha detto fra Castaldi- se gli artisti sappiano quanto bene fanno alle vite che toccano. Io credo che lei lo sapesse, ma qualsiasi dubbio in questi giorni è stato fugato". e ancora poi ha aggiunto "Il bene che ha seminato è un bene senza colore e senza bandiere". Il frate ha poi rivolto un "ringraziamento a Dio per tutto il bene che ci ha dato", auspicando che la cerimonia possa costituire "una restituzione di un po' di quel bene e di quella felicità che Raffaella ha dato".
LE PAROLE DELLA FAMIGLIA LETTE DA LORENA BIANCHETTI E ACCOLTE DA APPLAUSI INTERMINABILI
Lunghi minuti di applausi nella basilica a in Piazza del Campidoglio in omaggio a Raffaella Carrà, dopo le parole della famiglia lette da Lorena Bianchetti. "Che Grande donna, che grande artista che grande persona, è stata personaggio simbolo che ha scavalcato un secolo e un millennio. Forse solo ora vediamo quello che è stata, un regalo", ha commentato Bianchetti commossa. L'applauso "anche oggi - ha concluso - è tutto per te".
VIRGINIA RAGGI, GRAZIE RAFFAELLA
"Credo che tutti possano concordare su un aggettivo per lei, indimenticabile. Ti vogliamo bene, grazie per quello hai fatto e che ci hai lasciato" così la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha cominciato il suo intervento salutando la famiglia della Carrà. “Roma era la sua città e Roma non la dimenticherà" ha aggiunto Raggi sottolineando la capacità che aveva Raffaella di "riuscire a parlare a tutti anche i più semplici, un'icona che ha varcato i confini nazionali, uno straordinario successo, il suo, dovuto a un talento innato che accompagnava con una puntualità, una precisione del lavoro e dello studio e un ingrediente segreto, un grande carisma, la capacità di trascinare e travolgere tutti quelli che lavoravano con lei o che la guardavano in tv".
L'OMELIA CELEBRATA DA 4 CAPPUCCINI DI SAN GIOVANNI ROTONDO
Padre Francesco Di Leo ha parlato rivolgendosi direttamente alla Carrà "Il bene da te compiuto non resterà senza ricompensa. Vai in pace Raffaella, goditi la festa del Cielo". Raffaella Carrà era molto devota a Padre Pio e legata a San Giovanni Rotondo. Poi al termine dell’omelia Padre Di Leo ha spiegato che Raffaella è andata molto spesso a San Giovanni Rotondo “ed è stato suo desiderio tornarci. Per questo, non appena sarà possibile con Sergio Japino ci organizzeremo perché la sua urna farà tappa nella chiesa di Padre Pio e poi all'Argentario".
ALL’USCITA DALLA CHIESA LA PIAZZA CANTA “FAI SEMPRE RUMORE”
Il feretro è uscito dalla chiesa, portato a spalla, e dopo un brevissimo momento di silenzio e di preghiera, è stato accolto da un boato prolungato di applausi dalla gente accorsa in piazza del Campidoglio. La folla ha scandito le parole di alcune delle canzoni più popolari di Raffaella Carrà, da "Ma che musica maestro" a "Ballo ballo" e “Rumore”.
RAFFAELLA RIPOSERA' NEL CIMITERO DI PORTO SANTO STEFANO
Raffaella Carrà riposerà nel cimitero di Porto Santo Stefano, non lontano dalla sua villa di Cala Piccola. Lo ha annunciato il sindaco di Monte Argentario, Franco Borghini, dopo la sua partecipazione ai funerali della regina della tv italiana insieme ai colleghi di Roma e Bellaria. I dettagli saranno definiti a partire dalla prossima settimana con Sergio Japino e i familiari della Carrà, che a Monte Argentario non solo trascorreva le vacanze ma anche lunghi periodi di lavoro con i suoi collaboratori.