I Kolors alla Suite 102.5 Prime Time Live, Stash, per mia figlia Grace un amore estremo, mi fa dimenticare qualsiasi fatica

I Kolors alla Suite 102.5 Prime Time Live, Stash, per mia figlia Grace un amore estremo, mi fa dimenticare qualsiasi fatica

I Kolors alla Suite 102.5 Prime Time Live, Stash, per mia figlia Grace un amore estremo, mi fa dimenticare qualsiasi fatica


01 febbraio 2021, ore 23:00 , agg. alle 23:28

La band ha presentato in un live esclusivo con i suoi più grandi successi, tra cui il nuovo singolo Mal di gola

Grande musica questa sera sul palco di Rtl 102.5. I Kolors sono stati ospiti della Suite 102.5 Prime Time Live, condotta da Gigio D'Ambrosio. Appassionati di rock e musica elettronica, Stash Fiordispino, il cugino Alex Fiordispino e Daniele Mona hanno iniziato a collaborare a Milano nel 2009. Nel 2015 hanno vinto Amici, conquistando anche il premio della critica. Nel 2018 la prima partecipazione al Festival di Sanremo con il primo inedito in italiano, Frida (mai, mai, mai). Nel 2019, Pensare male è diventato disco di platino. Venerdì scorso l'uscita dell'ultimo singolo, Mal di gola. 


Nel vivo del Live

Il live esclusivo è partito con tre brani, Chemical Love, Frida e Why don't you love me?. Come ogni lunedì, tanto spazio ai fan collegati da casa. Giulia ha chiesto se i Kolors abbiano intenzione di abbandonare la produzione di canzoni in inglese a favore di quelle in italiano. "In realtà la scelta è relativa molto ai singoli perchè sappiamo che ci rivolgiamo sicuramente a un pubblico italiano- ha risposto Stash - vogliamo dare la possibilità alla gente di investire emotivamente nel nostro progetto. E' molto più facile rivedersi in un testo comprensibile, lo è per molte più persone. Dopo i 30 anni ti fa più emozionare che la gente si riveda in un tuo concetto, in un tuo testo, in un tuo messaggio." Poi il nuovo singolo dalle atmosfere anni '80, Mal di gola, in cui si cita Vasco Rossi, e You.


Spazio anche alla famiglia

Sara ha chiesto a Stash come sia cambiata la sua vita lavorativa da quando è diventato papà. "Quando Grace è nata abbiamo deciso di stare per i primissimi mesi a casa dei genitori di Giulia, a Città Sant'Angelo, che è veramente un posto pazzesco - ha spiegato il cantante - E' un po' difficile con queste riunioni Zoom, ci hanno dato un po' di difficoltà in più per creare quell'amalgama che si crea in sala prove. Noi abbiamo veramente sfruttato tutto questo tempo a disposizione per scrivere tantissime canzoni e io ho fatto centinaia di session a distanza quando io ero a Pescara e i ragazzi a Milano. E' molto più difficile di quando abitiamo nella stessa casa, però ce la facciamo, con un po' di difficoltà e con poche ore di sonno addosso perchè Grace non fa dormire me e Giulia, ma tutto è compensato da un amore estremo, che ti dà l'energia, il boost, una spinta che ti fa dimenticare di qualsiasi fatica." I Kolors hanno presentato poi altri due brani, Non è vero e Me minus you. Andreana, a proposito di Mal di gola, ha voluto sapere a quale artista anni '80 si siano ispirati. "Non c'è un riferimento preciso - ha risposto Stash - ad esempio sulle chitarre abbiamo avuto come grande riferimento come le trattava Quincy Jones, con le dovute distanze e differenze. Per il sassofono ovviamente le produzioni di Vasco Rossi. C'è anche un po' di Acqua e Sapone degli Stadio e c'è sicuramente un po' di Spandau Ballet. Dal punto di visto del testo non c'è stata una grande ispirazione. Cerchiamo di mixare un po' la genesi delle nostre radici musicali, che prende a piene mani dagli anni '80, con la scrittura contemporanea."


Verso il gran finale

Per il gran finale ancora cinque canzoni, Pensare male, Crystallize, Los Angeles, Everytime e il bis di Mal di gola. Nel mezzo il collegamento con Giada, che ha chiesto che significato abbia Mal di gola. "Potrei parlarti per ore, è per noi l'emblema della nuova anima dei Kolors - ha risposto Stash - non l'avrei mai detto che su una ballata pensassimo questo. Con questo brano c'è proprio un racconto a 360 gradi di quello che vogliamo comunicare, quello che abbiamo dentro. Mi riferisco tantissimo alla parte strumentale, musicale. E' il nostro concetto, la mentalità The Kolors, che prende tanto dai suoni e va a pizzicare le corde della nostalgia di chi ha vissuto gli anni '80 e poi vuole raccontare tutto in una maniera nuova. Questo brano per me è il simbolo di questa nuova faccia, questa nuova anima." La serata è poi proseguita come di consueto nel Meet&Greet virtuale con i fan insieme a Paola Di Benedetto e Laura Ghislandi. 


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