I libri più interessanti della settimana, da “Ipnocrazia: Trump, Musk e la nuova architettura della realtà” a “Gli Accoliti di Cthulhu"
19 gennaio 2025, ore 09:00
Temi molto differenti tra loro, dalla disamina sulla realtà che viviamo e che ci circonda all’antologia che coinvolge numerosi autori e trae spunto dalla narrativa di H.P. Lovecraft
Torna il nostro consueto appuntamento con lo spazio dedicato ai libri più interessanti della settimana. Letture che spaziano in tante direzioni differenti, sia per argomento trattato che per tipologia di narrativa che propongono ai lettori.
Una rubrica che la scorsa settimana ha focalizzato la sua attenzione sui grandi autori che si apprestano a fare ritorno sugli scaffali in questo 2025.
Quest’oggi la lente d’ingrandimento si posa su due libri molto diversi tra loro, ma ugualmente interessanti per i contenuti che racchiudono al loro interno:
- Ipnocrazia: Trump, Musk e la nuova architettura della realtà
- Gli Accoliti di Cthulhu
IPNOCRAZIA, IL MONDO MODERNO NELLA “TRAPPOLA” DEGLI ALGORITMI
La prima delle due letture inserite nei libri più interessanti della settimana arriva da Edizioni Tlon e porta la firma di Jianwei Xun. “Ipnocrazia: Trump, Musk e la nuova architettura della realtà” è un vero e proprio trattato filosofico che indaga la contemporaneità ponendo l’accento su come la realtà possa essere facilmente manipolata.
Un qualcosa che avviene su più piani, con lo “strumento” principale che è identificato dall’autore nei social network. Un polo attrattivo capace di intrappolare grazie ai suoi algoritmi, in grado come sono di generare un senso di quasi-appagamento a ciclo continuo.
Nella fattispecie lo scrittore e filosofo di Hong Kong prende in esame due figure di spicco della contemporaneità, molto simili tra loro per quanto diverse per ambiti di competenza. Da un lato il neo-eletto Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Dall’altro il visionario imprenditore plurimiliardario, Elon Musk. Entrambi capaci, con le proprie visioni relativamente al presente e al futuro, di influenzare le masse e muovere la politica e i mercati. Quali strumenti si hanno per difendersi dall’Ipnocrazia? Qualche consiglio lo si trova tra le pagine del libro.
GLI ACCOLITI DI CTHULU, IL MITO DI H.P. LOVECRAFT RIVIVE GRAZIE AI SUOI “ADEPTI”
Chi è H.P. Lovecraft? Prima di addentrarci in questa lettura è più che legittimo porsi questa domanda. Si tratta di uno scrittore vissuto a cavallo tra il 19° e il 20° secolo (1890-1937) identificato – insieme a Edgar Allan Poe – come uno dei maggiori scrittori horror di sempre.
Un titolo non da poco, certo, ma che si è conquistato sul campo con racconti in grado di mixare diversi generi. L’horror, certo, ma anche il fantasy e la fantascienza. Il tutto in storie che ancora oggi rappresentano dei capisaldi per ogni appassionato che si rispetti.
Ebbene il genio di H.P. Lovecraft continua a ispirare anche le generazioni successive di autori, che si sono cimentati con lo stile del Maestro. La prova arriva ne “Gli Accoliti di Cthulhu” pubblicato da Edizioni NPE. Un volume elegante già solo nel suo formato, impreziosito dalla curatela di Robert M. Price, uno dei più grandi studiosi dello scrittore di Providence.
Un vero e proprio viaggio attraverso una sequela di racconti brevi che spaziano per tematiche e per posizionamento lungo la linea temporale. Pur restando fedeli ai ritmi e alle ambientazioni lovecraftiane. Un’antologia imperdibile di storie che partono dal 1932 e attraversano i decenni fino al 1999, con in calce firme illustri, tra le altre, come quelle di Neil Gaiman (Sandman) e Gustav Meyrink (Il Golem).