I libri più interessanti della settimana, tra “Il grande libro delle storie di Natale” a “Una favola” e “Il tempo delle volpi”
15 dicembre 2024, ore 09:00
Il clima natalizio passa dalle pagine di libri che ne esprimono l’atmosfera in diverso modo: dai classici alle novità, passando per una storia che si ricollega al desiderio per eccellenza dei più piccoli
Il periodo natalizio, così come quello caratterizzato dalle settimane che lo precedono, è probabilmente il frangente dell’anno in cui maggiormente si cercano storie che scaldino il cuore.
E la narrativa internazionale, nel corso del tempo, ne ha sfornate tante. Racconti sempre validi e che inquadrano il momento sotto diversi punti di vista. Con generi di riferimento anche molto distanti tra loro.
Nella rubrica dedicata alle letture più interessanti della settimana ci focalizziamo questa volta proprio sui libri natalizi. Quei volumi che, certo, potrebbero fare la loro importante figura sotto l’albero avvolti da una sgargiante carta da regalo. Ma che magari meritano una chance di lettura anche prima delle abbuffate gastronomiche delle prossime settimane. Per aiutarci magari a respirare ancor di più lo spirito delle feste, senza percepirlo soltanto come momento dedicato alla tavola.
Tra i libri legati al Natale, sotto la lente d’ingrandimento ci sono finiti:
- Il grande libro delle storie di Natale
- Una favola
- Il tempo delle volpi
IL GRANDE LIBRO DELLE STORIE DI NATALE, I CLASSICI INTRAMONTABILI PER TUTTE LE ETÀ
Cosa c’è di meglio di un volume che, al suo interno, racchiude in un sol colpo tutti i nomi eccellenti che hanno reso grande la letteratura nel passato? Tra i libri di Natale in questo 2024 un posto d’onore in apertura la merita “Il grande libro delle storie di Natale”, edito da Mondadori.
Un volume che, sotto la curatela di Massimo Scorsone e Silvia Valisone, rispolvera alcune storie che ancora oggi rappresentano un punto di riferimento per il genere. Nomi importantissimi del calibro di Mark Twain e Francis Scott Fitzgerald. Ma anche quelli di chi ha nutrito la fantasia di generazioni di fanciulli, da Hans Christian Andersen ai Fratelli Grimm.
Una raccolta dalla foliazione importante – parliamo di un tomo da oltre 750 pagine – che gode di un design impreziosito da piccoli dettagli estetici che fanno la differenza, rendendo il libro uno spettacolo anche semplicemente a copertina chiusa. Spettacolo che si ripete però anche all’interno del volume, con le voci di ottanta virtuosi del racconto che affrontano la tematica del Natale inquadrandola da numerosi punti di vista. Un ottimo libro per chi cerca letture di spessore mordi e fuggi che però restano impresse.
UNA FAVOLA, IL LIBRO CHE NASCE DAI GENUINI DESIDERI DEI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO
Se si dovesse chiedere a un bambino “cosa desideri che ti porti Babbo Natale?”, una delle risposte più genuine che statisticamente si riceverebbe è una: “La pace nel mondo”. E vogliamo immaginare che da questo concetto nascesse nel 1954 “Una Favola”, il libro dell’autore premio Nobel per la letteratura William Faulkner, che torna sugli scaffali grazie a La Nave di Teseo.
Una storia dove speranza e disperazione viaggiano di pari passo, portando i lettori sul fronte di guerra del 1918 con un evento realmente accaduto. La Prima Guerra Mondiale infuriava, con i diversi schieramenti asserragliati all’interno delle fangose trincee nel tentativo di conquistare anche solo una manciata di metri. Il tutto in uno dei conflitti più sanguinosi della storia dell’umanità, in quanto a costo in termini di vite umane.
È in questo contesto che Faulkner imbastisce le proprie trame. Cosa accadrebbe se uno degli schieramenti si rifiutasse di attaccare, contravvenendo a un ordine diretto dei superiori? La risposta è in un libro che, in un certo qual modo, richiama alla memoria la pellicola cinematografica “Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia” del 2005. Un racconto che pone l’accento sì sulla violenza dei conflitti, ma che va a indagare anche sulla natura dell’animo umano e di chi quei conflitti li combatte. Volente o nolente.
IL TEMPO DELLE VOLPI, IL NATALE IN SALSA FANTASY
Chiudiamo il nostro appuntamento con i libri più interessanti della settimana con un ritorno. Con “Il tempo della volpi” edito da Rizzoli, Fiore Manni torna sugli scaffali delle librerie con il prosieguo di una storia al suo secondo “round”. In questo libro si riprende quindi il filo del discorso della storia tracciata precedentemente ne “Il Re delle volpi”.
Un racconto che in questo caso parte “in media re”, proiettando nel vivo degli eventi quindi anche i lettori alla prima esperienza con questa serie. L’autrice riesce però a mettere tutti a proprio agio, sia gli affezionati che ritornano che i neofiti al proprio esordio, infarcendo di riferimenti la prima parte del racconto. Una sorta di “nelle puntate precedenti” che viene raccontato sotto forma di viaggio nei ricordi recenti della protagonista. Un recap utile a spiegarne le motivazioni che la spingeranno in questa nuova avventura.
E considerando i tanti elementi disseminati all’interno del libro, eviteremo di scendere in particolari legati alla storia. Basti sapere che gli elementi natalizi ci sono tutti: c’è il pranzo di Natale, c’è una famiglia che si riunisce (allargandosi) e c’è l’imprevisto che, immancabilmente, manda tutto all’aria.
Un racconto fantasy che tiene incollati alle pagine fin dalle prime battute e per tutte le oltre 550 pagine che lo compongono.