I padri, supereroi della vita di tutti giorni pronti a tutto

I padri, supereroi della vita di tutti giorni pronti a tutto

I padri, supereroi della vita di tutti giorni pronti a tutto


19 marzo 2019, ore 17:00

Lo dimostra un sondaggio condotto da Groupon

E’ la giornata dedicata al papà. Disponibili, accondiscendenti, propositivi, i papà contemporanei hanno guadagnato un rapporto con i figli che loro stessi non hanno mai sognato di avere con i propri padri. Sono una sorta di “supereroi” per i figli. Lo dimostra un sondaggio condotto da Groupon, che evidenzia che i padri, “con i loro super poteri, sono in grado di salvare il mondo”. Non è un caso se il lavoro più gettonato è il pompiere (13%). Nonostante il primato delle mille cose dette al secondo spetta alle mamme, anche i papà hanno frasi ricorrenti. Per quasi il 40% dei rispondenti al sondaggio, la frase che si sono sentiti dire più spesso dal proprio papà è stata “Io alla tua età….”. Al secondo posto, per fortuna, la dichiarazione “Ti voglio bene” (20%). Chiude il podio “Se torni tardi, ti lascio fuori” (14%) seguito da un classicone: “Chiedi scusa alla mamma” (9%). Sebbene col passare degli anni la parità genitoriale si fa sempre più strada, ancora oggi il ruolo del papà è essere un modello di riferimento per i bambini (27%), proteggere la famiglia (21%) e darle sostentamento (18%). Oltre il 60% da padre, gradirebbe ricevere dai propri figli una giornata da passare in famiglia o una gita fuori porta.

Costruire un buon rapporto con i figli si può. E’ un paziente e impegnativo lavoro, in molti casi addirittura una sfida: innanzitutto bisogna far sentire il proprio affetto e poi essere dei punti di riferimento e non sempre è facile. Come fare? Save the Children in una guida alla genitorialità ha messo in fila consigli utili: eccoli di seguito

- dimostrando di amarli, anche quando sbagliano;

- confortandoli quando soffrono o sono spaventati;

- ascoltandoli;- tenendo conto anche del loro punto di vista;

- giocando con loro;

- ridendo insieme a loro;

- sostenendoli quando devono affrontare una prova;

- incoraggiandoli di fronte alle difficoltà;

- dimostrandogli che credono in loro;

- riconoscendo il loro impegno e i loro successi;

- dimostrando di avere fiducia in loro;

- divertondosi insieme a loro;- abbracciandoli;

- leggendo per loro;

- dicendogli “Ti voglio bene”.