Il 18 marzo sarà la Giornata Mondiale del Riciclo, nel 2019 emissioni di CO2 in calo di un milione di tonnellate
10 marzo 2021, ore 17:29 , agg. alle 14:59
Il 18 marzo, in tutto il mondo, si celebrerà la Giornata del Riciclo, il futuro della Terra passerà attraverso la corretta differenziazione e lo smaltimento dei rifiuti
Il 18 marzo è la Giornata Mondiale del Riciclo, dedicata a ricordare l’importanza della differenziazione, corretta, dei rifiuti, lo sviluppo di un’economia circolare, la valorizzazione delle risorse, che porti a tutelare il futuro del pianeta, e su cui basare la ripresa economica dopo l'emergenza Covid. Un traguardo che è raggiungibile con il fattivo impegno di istituzioni e governi, ma per ottenere il quale sono indispensabili anche le buone pratiche sostenibili, che fanno parte della nostra quotidianità, ancora più importanti nei momenti difficili, come l’anno di pandemia appena trascorso. Tra queste, imprescindibile, la raccolta differenziata, che gli italiani hanno imparato a fare, un pò dovunque, da Nord a Sud.
Per gli italiani la differenziata è irrinunciabile
Secondo un rapporto elaborato da Astra Ricerche, commissionato da Comieco, e cioè il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, per 9 italiani su 10 la raccolta differenziata di carta e cartone è un’abitudine quotidiana irrinunciabile, che si è consolidata, maggiormente, proprio durante questa emergenza Coronavirus. Il risultato della ricerca si inserisce in un sistema già ampiamente efficiente, che vede l’Italia ai primi posti in Europa, con un tasso di riciclo degli imballaggi, in carta e cartone, che, nel 2019, è arrivato, addirittura, all’81%, ben oltre gli obiettivi di riciclo previsti al 2025 (75%) e vicino all’85% fissato dall’UE per il 2030. “Una tale quantità di materiali cellulosici, correttamente differenziati", ha affermato il Direttore Generale di Comieco, Carlo Montalbetti, "certifica l’affidabilità del sistema di recupero e riciclo in Italia, che ha saputo reggere anche durante i mesi più difficili della pandemia. Risorse preziose in grado di alimentare ulteriormente la circolarità della filiera cartaria che, già oggi, basa il 57% della produzione nazionale sull’utilizzo delle fibre di riciclo. Nel 2019, se si considera solo il riciclo degli imballaggi in carta e cartone, il settore ha risparmiato più di un milione di tonnellate di materia prima vergine, evitando emissioni di CO2 in atmosfera per quasi 1,1 milioni di tonnellate”, ha concluso Montalbetti.
Ad aprile la Paper Week
Con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza della raccolta differenziata e far conoscere il funzionamento della filiera del riciclo di carta e cartone, Comieco ha organizzato la Paper Week, una settimana di eventi digitali, previsti dal 12 al 18 aprile. In agenda iniziative divulgative dedicate al grande pubblico, tra cui la prima edizione, interamente virtuale e interattiva, di RicicloAperto che, in 20 anni, ha coinvolto oltre 300.000 studenti in tutta Italia e che, oggi, ha portato il “ciclo del riciclo”, di carta e cartone, nelle case di tutti gli Italiani, oltre a momenti di approfondimento e dibattito rivolti, soprattutto, al pubblico specializzato.