Il caro energia spaventa imprese e famiglie, ma non solo. Pressing sul governo
Il caro energia spaventa imprese e famiglie, ma non solo. Pressing sul governo
30 agosto 2022, ore 19:22 , agg. alle 19:34
Fermo restando che qualunque intervento sarà senza scostamento di bilancio è in arrivo la proroga al taglio delle accise. Ma Gazprom torna a chiudere i rubinetti per due giorni
Dall’esecutivo per ora arriva la possibilità di una proroga di una misura già in atto garantendo prezzi di benzina e diesel calmierati fino al 5 ottobre. Il taglio delle accise è in scadenza il 20 settembre. E mentre sale il pressing da parte dei leader politici, così come l’allarme che ormai non riguarda solo imprese e famiglie ma pure gli ospedali che temono servizi diagnostici a rischio. Si guarda alla soluzione europea del tetto al prezzo del gas, dopo l’apertura della Germania, ma ci vorrà forse tempo. Oggi la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha lanciato una chiamata all’unità dei paesi per fronteggiare il caro energia e contro i prezzi record. Ed ha ricordato che “Abbiamo raggiunto una media nell'Unione Europea di riempimento degli stoccaggi dell'80%” tuttavia arriva una doccia fredda dalla Russia, Gazprom interromperà la fornitura del gasdotto Nord Stream I a partire dalle quattro di domani mattina fino alle quattro del 3 settembre per riparazioni. L’impedimento all’operatività del gasdotto, spiega il Cremlino, è legato alle sanzioni europee.
CREMLINO, FORNITURE GAS OSTACOLATE SOLO DALLE SANZIONI UE
La Russia è sempre pronta ad onorare i suoi obblighi per le forniture di gas ai Paesi stranieri, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo stesso poi ha precisato che ad ostacolare le forniture di gas russo verso l'Europa sono solo "le sanzioni relative ad aspetti tecnologici" da parte dell'Occidente. Ed ha aggiunto che le azioni europee sono "difficili da capire e impossibili da spiegare", costringendo i cittadini "a pagare per esse".
GASOLIO RINCARA, ARRIVA PROROGA AIUTI PER LA BENZINA
Per continuare a calmierare i prezzi dell'energia, che nelle ultime settimane hanno raggiunto picchi mai visti, e con la prospettiva di bollette autunnali davvero salate, è in arrivo una nuova proroga degli aiuti per famiglie e imprese. Un decreto del ministero dell'Economia e del Mite stabilirà altri 15 giorni di taglio delle accise sui carburanti, in scadenza il 20 settembre. L'intenzione di allungare gli sconti era stata preannunciata già a inizio agosto con il varo del decreto Aiuti bis ma bisognava attendere i dati sull'extragettito Iva di luglio con cui la misura continua, in sostanza, ad autofinanziarsi. Per Assoutenti il taglio delle accise "non basta", è una misura "non più adeguata, servono interventi strutturali e di lunga durata".
ALLARME DELLE IMPRESE SULL'ENERGIA
Allarme delle imprese del Nord sul caro-energia. 'Extra-costi per 60 miliardi, un impatto devastante con il rischio di deindustrializzazione e una minaccia alla sicurezza nazionale'. Partiti in pressing. 'Recuperare subito le tasse sugli extraprofitti', dice il Pd. Mentre Salvini chiede di aprire il Parlamento per mettere un tetto agli aumenti di luce e gas. 'Ma no a nuovo debito', precisa Meloni.
ANEF, A RISCHIO STAGIONE INVERNALE, IN PERICOLO ECONOMIA MONTAGNA
Il caro energia rischia di far saltare il banco della prossima stagione sciistica. Gli aumenti non sono sostenibili per gli impiantisti, c'è la necessità di un impegno diretto dell'attuale Governo per affrontare questa nuova terribile emergenza. L'argomento interessa tutto il settore produttivo ma è assolutamente vitale per il turismo invernale, che si basa sullo sci e sugli impianti di risalita che sono azionati elettricamente e come tali rappresentano il modo più sostenibile di fruire la montagna.