
Il coronavirus e il valore dei diritti, il periodo drammatico che stiamo vivendo crea una linea che separa l'utile e il futile
09 maggio 2020, ore 10:52
L'emergenza sanitaria ci aiuta a separare utile e futile e mette in relazione senso di responsabilità e diritti
Il diritto alla salute
Senso di responsabilità
La responsabilità risiede nel capire quali diritti non sono scontati nel momento in cui ci sembrano certezze lontane dall’essere messe in discussione: è quindi un atteggiamento di sguardo che si indirizza nel lungo periodo in ottica di prevenire qualsiasi rischio. Il senso di responsabilità sta nell’investire risorse sui diritti quando gli stessi non stanno ancora correndo alcun pericolo. Fare il possibile per tutelarsi quando non si immagina nemmeno una situazione di emergenza e non solo durante le tempeste. Perché la verità è che i diritti fondamentali possono raggiungere un costo elevatissimo e noi non possiamo permetterci di arrivare a non pagare il conto. La storia e il presente insegnano che nei periodi drammatici a soffrire siamo noi esseri umani che necessitiamo di un certo tipo di tutela. Per garantirci queste tutele dobbiamo irrobustire le strutture che proteggono i diritti e avere la forza di farlo proprio quando questo sforzo ci sembra eccessivo.