Il discorso di Yulia Navalnaya all'Eurocamera. "Mettiamo da parte le note diplomatiche, Putin è un mafioso"
28 febbraio 2024, ore 19:30
Parole durissime dalla vedova di Alexei Navalny che ha lanciato nuove accuse al presidente russo. Venerdì i funerali del dissidente. "Non so se ci saranno arresti"
"Vladimir Putin è un mafioso sanguinario, non un politico". Sono queste le parole durissime della vedova del dissidente Alexei Navalny, Yulia, nella seduta plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. Un ingresso accolto da un lungo applauso per Navalnaya, che in quell'aula era già stata tre anni fa per ritirare il Premio Sacharov 2021, assegnato proprio a suo marito, ai tempi già in carcere. "Putin è il capo di una banda criminale organizzata" ha dichiarato la donna, ribadendo l'accusa al presidente russo di aver torturato Navalny per tre anni prima di farlo morire in una cella, negandogli contatti con l'esterno, dalle visite alle lettere. "Lo hanno ucciso e anche dopo hanno abusato del suo corpo e hanno abusato di sua madre". "Mio marito non vedrà come sarà la bella Russia del futuro" ha aggiunto "ma noi dobbiamo vederla. E io farò del mio meglio perché il suo sogno si realizzi, perché il male cada e questo bel futuro arrivi".