Il Giro d’Italia di una vecchia inviata, priva di esperienza

Il Giro d’Italia di una vecchia inviata, priva di esperienza

Il Giro d’Italia di una vecchia inviata, priva di esperienza


Dalla maxi valigia ai lunghi trasferimenti quotidiani per arrivare al traguardo

Bagaglio, e non solo di esperienza

Il primo step da superare è il duello con la valigia. Se sei un enigmista che si è già confrontato con il Sudoku o un appassionato di gaming esperto di tetris o, semplicemente, un veterano di trasferte per lavoro è tutto più semplice. Se non si è nulla di tutto questo, il parallelepipedo che deve contenere tutta la vita di un mese, da caricare e scaricare tutti i giorni in luoghi ameni, diventa una specie di stele di Hammurabi: un enigma di incastri e formule irrisolvibile. Per giorni, e qualche notte, si fanno elenchi mentali delle cose da portare: quelle indispensabili, e quelle inutili, ma ugualmente indispensabili, forse di più! Sistemato il beauty e superato lo scoglio accessori bagno, si ragiona sul vestiario, che deve essere funzionale in contesto montano, marittimo, cittadino, lacustre, idoneo al trekking, alla campagna paludosa, ai siti archeologici, alla neve, alla pioggia e al sole… E quando stai per buttare la spugna, mentre cerchi compulsivamente una soluzione su Internet appare un banner: i sacchetti sotto vuoto! Ne compri 50 scatole con tutte le dimensioni disponibili e inizi a spompettare per ridurre a sogliole maglioni, giacconi e pantaloni, ma anche magliette calzoncini.


Garibaldi e dintorni

Pronti, il bagaglio c’è! E il resto? La buona volontà non è sufficiente per non apparire un turista giapponese davanti al Colosseo con occhioni sgranati, mascella sospesa e il grande interrogativo: che è? La trasferta al seguito del Giro d’Italia è un momento nel quale ci si trova all’interno di un'organizzazione rodata ed efficiente, come quella che prepara la corsa, che non può e non deve perdere tempo con neofiti inesperti. Non si può essere di intralcio, devi essere funzionale alla buona riuscita dell’evento, restando invisibile. Un’altra equazione non banale! Studiare, capire, osservare gli altri e non fare domande inutili: queste le buone regole di partenza della vecchia inviata, totalmente priva di esperienza. I problemi personali devono evaporare, i quesiti a cui trovare soluzione sono di natura logistica e organizzativa. Il Giro d’Italia è una macchina molto grande e perfetta nel suo funzionamento. Ogni tappa organizzata al millimetro, niente deve andare fuori giri. Gli strumenti ci sono e anche quelli sono materia di studio. Per esempio, la guida alla Corsa Rosa si chiama il Garibaldi: arrivi, partenze e info logistiche e turistiche sono tutte concentrate in un tono da più di 400 pagine. Poi c’è il Garibaldino, che è un breviario, una specie di bignami, sintetico, ma efficace, pieno di QR code per trovare PPO (punto di passaggio obbligatorio), foglio firma, posizioni di partenza e arrivo di ogni tappa e molte altre indicazioni utili… Per chi le riesce a utilizzare. Fondamentale per un corrispondente alle prime armi è non farsi sgamare di essere alle prime armi: sguardo fiero, sicuro e proiettato in avanti, quello tipico di chi la sa lunga, mascella serrata (il modello da non seguire è sempre quello del turista giapponese), e atteggiamento severo e cortese…. Se ti fanno una domanda alla quale non sai rispondere, è possibile provare a fingere di essere straniero, ma mai sbandierare la propria ignoranza (quella è accettata solo per coloro che sono già riconosciuti quali esperti dell’evento). Intanto il cervello del neofita si affolla di domande e incertezze e, a questo punto, viene utile l’esperienza della valigia: mettere tutto in ordine, trovare spazi e incastrare, magari andando al sodo delle questioni e togliendo aria inutile dalla sostanza della trasferta.


Argomenti

Giro d'Italia

Gli ultimi articoli di Valentina Iannicelli

  • Cinque compagnie aeree low cost multate per 179 milioni di euro dalla Spagna. Ecco quali sono

    Cinque compagnie aeree low cost multate per 179 milioni di euro dalla Spagna. Ecco quali sono

  • Mandato d'arresto contro Netanyahu e Gallant, il mondo si divide. Ecco chi sostiene la decisione e chi la osteggia

    Mandato d'arresto contro Netanyahu e Gallant, il mondo si divide. Ecco chi sostiene la decisione e chi la osteggia

  • Raid israeliano su Gaza, colpito quartiere residenziale a nord della Striscia e Gaza City: 90 morti

    Raid israeliano su Gaza, colpito quartiere residenziale a nord della Striscia e Gaza City: 90 morti

  • Via Montenapoleone a Milano ha gli affitti più cari al mondo, lo dice una ricerca americana

    Via Montenapoleone a Milano ha gli affitti più cari al mondo, lo dice una ricerca americana

  • Italia in coda nella classifica climatica sulle emissioni tra i principali Paesi del pianeta

    Italia in coda nella classifica climatica sulle emissioni; lo dice il report presentato alla Cop29

  • Ethan, il bimbo di 7 mesi portato via dal papà, ritrovato in California dalla polizia statunitense

    Ethan, il bimbo di 7 mesi portato via dal papà, ritrovato in California dalla polizia statunitense

  • Mille giorni di guerra in Ucraina, Putin aggiorna la dottrina nucleare. Zelensky: vogliamo una pace giusta

    Mille giorni di guerra in Ucraina, Putin aggiorna la dottrina nucleare. Zelensky: vogliamo una pace giusta

  • New Delhi, la città più inquinata del pianeta: oltre 60 volte sopra i limiti tollerabili per la salute umana

    New Delhi, la città più inquinata del pianeta: oltre 60 volte sopra i limiti tollerabili per la salute umana

  • Roma: incidente tra due volanti, morto un agente di polizia e ferite altre tre persone

    Roma: incidente tra due volanti, morto un agente di polizia e ferite altre tre persone

  • Palermo: ascensore artigianale precipita e si schianta al suolo, una donna ferita gravemente

    Palermo: ascensore artigianale precipita e si schianta al suolo, una donna ferita gravemente