Il giro del mondo in vascello: oggi a Los Angeles si inaugura il Villaggio Italia
Il giro del mondo in vascello: oggi a Los Angeles si inaugura il Villaggio Italia
24 giugno 2024, ore 14:09
La nave scuola Amerigo Vespucci della marina militare italiana sta compiendo un tour mondiale, che si prefigge di esportare le eccellenze italiane approdando al fianco del Villaggio Italia ad ogni porto
IL VIAGGIO INTORNO AL MONDO
Sembra essere il titolo di un romanzo postumo di Jules Verne: dopo “Il giro del mondo in 80 giorni” e “20.000 leghe sotto i mari”, arriva il tour mondiale in vascello! Ma qui non si tratta di scommesse, e non ci sono sommergibili. C’è una nave, alcuni l’hanno definita la più bella del mondo, conservata in modo straordinario che rende attuali e modernissime le sue linee da galeone del secolo scorso. Il progetto mastodontico è un lungo viaggio, iniziato nel luglio del 2023 da Genova e che si concluderà nel febbraio del 2025 con un tour italiano, che toccherà i principali porti nazionali, prima di rientrate nel capoluogo ligure. La spedizione si pone diversi obiettivi. In primis, la vocazione primaria del vascello che resta quella di chiudere l’addestramento degli allievi con un lungo periodo di pratica sul campo, anzi, in mare. Tra gli impegni dei ragazzi non mancano i doveri relativi alla cura dell’imbarcazione come quello di tirare a lucido il ponte e lucidare gli ottoni. Oltre a questo, che è un aspetto collaterale ma non secondario, questi giovani imparano ad affrontare il mare. L’avventura più importante vissuta dai ragazzi in questa edizione del viaggio, è stata quella di doppiare Capo Horn, in piena notte con un vento teso e impressionante, quantomeno per coloro che non sono avvezzi a solcare le onde. Il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, Comandante della Vespucci (collegato dalla nave che in queste ore sta solcando in piena notte le acque del Pacifico davanti la costa californiana) ha efficacemente descritto quel momento spiegando che in mare il vento può essere tanto o troppo, se è tanto va bene, se troppo la situazione diventa difficile. In quel caso, a Capo Horn, era stato soltanto tanto. Quindi la navigazione era andata bene. Inoltre, una nave di oltre 100 metri di lunghezza e centinaia di metri quadrati di vele ha necessità di tanta spinta propulsiva, dunque con il vento in poppa e vele spiegate, sono passati davanti Ushuaia, l’ultimo avamposto abitato nella parte meridionale del globo, punta estrema dell’Argentina, e sono entrati nelle acque del Pacifico.
IL PROGGETTO E IL RACCONTO
L’idea di abbinare a questa strabiliante impresa, anche quella di far conoscere concretamente al mondo toccato dal tour le eccellenze del Belpaese è stata del ministro della Difesa Guido Crosetto, il quale, in conferenza stampa, ha illustrato l’idea di partenza del binomio Vespucci/Villaggio Italia: la nave deve diventare racconto itinerante dell’Italia e delle sue eccellenze attraverso l’esperienza concreta e virtuale che all’intero di uno spazio innovativo e coinvolgente -caratterizzato da dotazioni multimediali e contenuti immersivi, padiglioni e aree tematiche-, consente un viaggio alla scoperta del nostro Paese. Una miniexpo in movimento. Un progetto importante, un moltiplicatore di racconto, un biglietto da visita per tutti i coloro che pensano di conoscere l’Italia, e che ha l’ambizione di mandare in cantina, anzi in stiva, l’idea obsoleta di un paese rappresentato da cliché e stereotipi che sono esattamente la narrazione da abbattere.